
Tim Travel Tours, il tuo specialista nella consulenza e nella creazione di viaggi su misura in Sud America e in altre destinazioni del mondo
Tim Travel Tours, il tuo specialista nella consulenza e nella creazione di viaggi su misura in Sud America e in altre destinazioni del mondo
Un viaggio in Brasile in 4×4 attraverso il Parco Nazionale dei Lencois Maranhenses caratterizzato da dune di sabbia bianca che sembrano delle lenzuola (Lençois), da lagune di acqua turchese, da spiagge infinite e da villaggi di pescatori. Questi sono gli elementi principali che caratterizzano questo viaggio attraverso il DESERTO BIANCO.
Per la geografia è una scoperta recente, per la geologia è ancora in mistero. Un deserto modellato dall’acqua e dal vento dove si trovano lagune cristalline d’acqua dolce.
Il periodo migliore per un viaggio in questa regione del Nord Est del Brasile va da maggio ai primi di ottobre, in cui è possibile ammirare appieno la bellezza delle lagune piene d’acqua. A giugno, luglio ed agosto le pozze d’acqua sono al loro massimo.
La maggior parte dei trasferimenti avviene in 4×4 su strade sterrate, è quindi richiesto spirito di adattamento.
Giorno 1
Volo di linea. Arrivo in tarda serata all’aeroporto di São Luís. Trasferimento in una caratteristica posada posta in un edificio storico dell’antico agglomerato cittadino. Pernottamento in Hotel.
Giorno 2
Francese di nascita, lusitana d’aspetto ed africana nel profondo delle tradizioni, São Luís è oggi una delle città di maggior fascino del Brasile. Fondata nel ‘600 e dedicata a San Luigi, Luigi XIII°, da colonizzatori francesi passò dopo soli tre anni in mano portoghese vanificando il sogno della Francia di porre freno al predominio coloniale portoghese. I nuovi padroni introdussero nella regione le colture dello zucchero e del cotone, avvalendosi della forza lavoro “offerta” da indios ed africani uniti nella triste sorte dei lavori forzati. São Luís divenne velocemente uno tra i più importanti porti e centro di scambio merci con l’Europa ed il colle, su cui i francesi avevano posto la loro fortezza, si andò velocemente coprendo d’abitazioni e palazzi dalle facciate lucide e colorate d’azulejos. Con lo spostarsi degli interessi commerciali e la caduta dei mercati di zucchero e cotone nell’800 São Luís venne via via dimenticata ed i suoi bei palazzi man mano abbandonati. La recente industrializzazione, la costruzione di un gigantesco porto per l’esportazione dei minerali provenienti dall’Amazzonia e le cure architettoniche del “projeto reviver” che dagli anni ottanta si dedica al recupero del centro storico hanno dato nuova vita alla città che oggi vanta oltre 3000 edifici tutelati dall’UNESCO ed il più grande patrimonio artistico coloniale del Brasile. Visita della città in mattinata e pomeriggio libero per gironzolare tra viuzze e lungo mare assaporando l’atmosfera maranhense.
Giorno 3
Comincia il viaggio nella regione dei Lençois. Destinazione Barreirinhas, villaggio sulle rive del fiume Rio Preguiça, centro noto per la lavorazione artigianale delle palme e per esser la porta d’accesso al Parco Nazionale dei Lençóis Maranhenses, da raggiungere in fuoristrada. Il parco costituito nel 1981 protegge 155.000 ettari di un ecosistema unico al mondo. Gli elementi caratteristici sono quelli del deserto: dune e scarsa vegetazione, e così vien spesso chiamato da queste parti, ma la realtà è una zona è ricca di fiumi e la vera caratteristica sono le migliaia di lagune d’acqua dolce che la stagione delle piogge forma, al suo passaggio, tra le dune di sabbia bianchissima. Il parco e le sue dune si affacciano sull’Atlantico per 70 chilometri di spiagge deserte frequentate da tartarughe ed uccelli marini. Spicca per il vivace rosso scarlatto l’ibis che viene a nidificare lungo il litorale. Le dune si allungano per chilometri nell’entroterra e, lungo la costa, vanno ben oltre i limiti del parco. Spettacolare la vista che si può godere dall’alto, quando l’aeroporto è in funzione, concedendosi un volo su un piccolo aereo privato (non compreso). Pernottamento in posadas a Barreirinhas.
Giorno 4 & 5
Al mattino partenza in barca a motore lungo i canali del Rio Preguiças tra fitta vegetazione, intrighi di mangrovie e palme svettanti. Man mano che ci si avvicina alla costa la vegetazione lascia spazio alla sabbia diradandosi fino a formare poche chiazze verdi tra le sabbie bianche. E’ il paesaggio dei “piccoli Lençois”! All’orizzonte svetta l’alto faro di Mandacaru che domina il piccolo villaggio di pescatori. Spettacolare la vista che si può godere dall’alto arrampicandosi sul faro: il villaggio, i lençois ed il blu dell’Oceano. Sull’altra sponda del fiume il villaggio Atins, a pochi passi dall’oceano, da cui partire in 4×4 per un tuffo ristoratore nella grande Lagoa Verde all’interno del parco. La spettacolarità dei Lençois non è l’unica bellezza naturale che caratterizza questa regione. I fiumi che la attraversano e la rete di canali creato dal delta del Rio Parnaiba, tra i più grandi del Sud America, offrono ospitalità ad una miriade di animali. Per raggiungere Tutoia si attraversano splendidi paesaggi di lagune e dune nei quali sorgono piccole cittadine. L’esplorazione del Delta del Parnaiba, ricco di lagune, isole ed isolette, ci porta all’Ilha das Canarias. Notti in posadas.
Giorno 6 & 7
La cittadina di Parnaiba, nella regione un tempo popolata dagli indios Tremembés, ha conosciuto un forte sviluppo portuale nella seconda metà del ‘700 quando le navi di proprietà di un armatore portoghese commerciavano con gli altri stati spingendosi fino alle coste dell’antico continente. La città, ora tagliata fuori dalle grandi rotte commerciali, mantiene il suo fascino grazie alle belle costruzioni di epoca coloniale dalle facciate colorate. Lasciata la sonnolenta cittadina si intraprende una lunga cavalcata tra dune ed oceano lungo spiagge deserte e sterminate fino a Barra Grande. Oceano piatto e poco profondo, vento tutto l’anno, due grandi lagune e tutto lo spazio che serve: sono gli ingredienti che ne fanno il regno degli appassionati di kite surf, che si danno qui appuntamento dipingendo l’azzurro del cielo col le loro “vele” multicolori. L’atmosfera è perfetta, di eterna e spensierata vacanza, lontani da tutto e coccolati dal sublime paesaggio. Il 7° giorno si segue la linea della costa viaggiando tra dune e sabbia fino a raggiungere Preá, originale villaggio di pescatori. Sistemazione in posada di charme sulla spiaggia8
Giorno 8
Giornata libera in questo remoto e tranquillo villaggio di pescatori per godersi un po’ di relax prima del rientro. Per chi desidera un pizzico di mondanità l’hotel organizza un transfer su Jericoacoara, che dista una mezz’ora. Preá e “Jeri”, come viene comunemente chiamata, godono di una posizione incantevole: lunghe spiagge spalleggiate da dune dove passeggiare, godersi un bagno ed un indimenticabile tramonto! Jeri è ormai una meta turistica, anche se le difficoltà di approvvigionamento idrico, il difficile accesso e l’assenza di corrente elettrica a lungo reclamata dagli abitanti hanno preservato il piccolo abitato dall’invasione dei grandi gruppi alberghieri. Notte in posada di charme sulla spiaggia.
Giorno 9
Partenza il mattino per l’aeroporto di Fortaleza (durata: 4 ore e 30 minuti). Imbarco nel pomeriggio sul volo intercontinentale di rientro in Europa9
Giorno 10
Arrivo in Italia. Fine del viaggio.
Prezzo su richiesta.
Un viaggio in Brasile comporta una scelta, vista l’ampiezza del territorio. Noi abbiamo scelto l’opzione natura concentrandoci su paesaggi, vegetazione e animali in due regioni del Paese: il Maranhào e il Mato Grosso.
L’estensione territoriale, la biodiversità, le ricche coltivazioni e l’esubero di acqua sono sorprendenti. Abbiamo visto molti animali tra cui il giaguaro, l’anaconda gialla, il formichiere, il tapiro e molti molti uccelli con dei piumaggi coloratissimi e bellissimi.
Le Lençois Maranhenses sono spettacolari e solo una visione aerea riesce a mostrarne la grandezza: fare il bagno poi in una laguna di acqua fresca e cristallina da soli, nel silenzio è un’esperienza unica!
Il Pantanal è difficile da descrivere tanto è bello: ogni giorno scopri animali e piante nuovi: pescare i pirania, vedere il giaguaro che trasporta un caimano e l’acquila che afferra un pesce sulla superficie dell’acqua sono scene che rimarranno impresse nella mente per lungo tempo e che ricorderai sempre con grande piacere.
Inoltre la cucina è ottima: abbiamo mangiato carne e pesce deliziosi accompagnati da squisiti contorni!
Grazie mille Tim per averci organizzato un’altro viaggio indimenticabile!
Franca, Luca & Matteo
This self-drive itinerary offers you the chance to journey to the famous West Coast of Scotland and discover the majesty of the Small Isles and the Sound of Arisaig.
The Small Isles cluster off the Sound of Arisaig, floating on the horizon and suggesting a fantasy land of wilderness and history.
During your trip you will stay in Fort William, enjoying splendid hiking with your private guide before journeying west to the enchanting Isle of Eigg.
Here you will hike and spend a night before moving on the stunning Arisaig House back on the mainland for the remainder of your trip. You will enjoy the finest Highland cooking from fresh local ingredients and be able to relax and explore at your own pace when not with your guide.
The Sound of Arisaig is a Marine Special Area of Conservation, and during your trip you will be able to look out for dolphins, porpoises and even whales. On land you have the chance to encounter red deer, eagles and otters.
Later in the week you will take to the waves for a guided sea kayaking experience to gain a new perspective.
Day 1
Travel to Fort William
You will make your way by car to Fort William, journeying across the famous Rannoch Moor and through Glen Coe if coming from the South. From the North you will pass Loch Ness and the famous Urquhart Castle.On arrival in Fort William you can settle in to your welcoming accommodation near the town centre, explore the town and enjoy dinner. Overnight.
Day 2
Guided Hiking near Fort William
This morning you will meet your private guide who will take you for a hike in the local area. The West Highlands are a classic area for hiking and whatever your level of fitness your guide will be able to offer you a rewarding day, whether you would like to take to the mountains or hike in the glens. Overnight.
Day 3
Travel to Eigg and Guided Hike
Today you will journey West along the famous Road to the Isles, passing through the mountains to the seaside village of Arisaig. There you will meet your guide again by the jetty and together take the ferry to the Isle of Eigg. Eigg is a truly magical island offering extraordinary variety and history, and your guide will show you the best of the island before departing on the afternoon ferry leaving you to spend a night on the magical island. Overnight.
Day 4
Explore Eigg and transfer to Arisaig
This morning you will be able to explore the island some more, perhaps hiking to one of the beaches or exploring the amazing caves. In the afternoon you take the ferry back to the mainland (keeping an eye out for dolphins) and then drive the short distance to Arisaig House. This luxury B&B is set in its own grounds of private gardens and native woodland above a stunning cove and beach, and is the perfect base to explore the local area. Overnight.
Day 5
Exploring Arisaig
Enjoy a free day today. Your information pack will contain details of hikes in the local area that you can undertake, suchas a hike beside Loch Morar or even a day trip to the Knoydart Peninsula. Alternatively you can relax at your accommodation and just soak in the atmosphere. Overnight.
Day 6
Sea Kayaking and Beach Combing
After breakfast, you’ll join a local sea kayak guide (along with some other clients) to explore the wonderful Sound of Arisaig skerries by sea kayak. These sheltered waters are perfect for kayaking whether its your first time or you’re a seasoned pro, as they are home to a seal colony, otters and porpoises. Your expert guide will ensure you get the most of this experience, offering some coaching while drawing your attention to the amazing natural elements around you. Note that the location for the sea kayaking trip is subject to weather and may change.
Day 7
Arisaig and Depart
On your final morning you may like to take a last stroll around the grounds before making your way through the hills back to Fort William, and from there on to your next destination.
Prezzo su richiesta.
Ljubljana
Bled Lake
Bohinj Lake
Triglav National Park
Valley of 7 Triglav Lakes
Vrsic Pass
Kobarid Museum
Kozjek Waterfall
Goriska Brda wine region
Piran
Skocjan Caves
Abbiamo preparato per voi un bellissimo viaggio in Slovenia che a seconda delle vostre preferenze, è possibile personalizzarlo. Potete scegliere se fare un’escursione a piedi o in bicicletta. Il programma si basa sull’escursionismo (il noleggio di biciclette è extra; bici da trekking, MTB, e-bike). Possiamo aggiungere corsi di cucina, visite a contadini, apicoltori, produttori di formaggio, laboratori artigianali, laboratori musicali, concerti, ecc.
Possiamo aggiungere attività acquatiche sul lago di Bled, sul lago di Bohinj e sul fiume Soca. Kayak, Sup, rafting, acque bianche,…
Abbiamo incluso 6 pranzi e 2 cene, la cena di benvenuto e quella di commiato. Non abbiamo incluso altre cene, ma possiamo aggiungerle in aggiunta. La Slovenia riceverà la guida Michelin a marzo!
Giorno 1
Accoglienza all’arrivo nella capitale della Slovenia, Lubiana. Questa piccola e adorabile città è una delle più verdi e alla moda d’Europa e ricorda Praga, senza la folla. È abbastanza piccola da poter essere esplorata facilmente a piedi e in bicicletta lungo il percorso pedonale fiancheggiato da salici che costeggia il fiume Ljubljanica. Animata da bar, caffè e gallerie d’arte, questa “Capitale verde d’Europa 2016″ merita una visita di una giornata intera.
Europa” merita una visita di un’intera giornata. Incontro con la guida per una panoramica del viaggio e un tour introduttivo a piedi di Ljubljana, seguito da un aperitivo/aperitivo e dalla cena di benvenuto sulla terrazza sul tetto del Vander. Cena di benvenuto.
Giorno 2
Lasciamo Lubiana e ci trasferiamo (40 minuti) all’incantevole lago di Bled. È il lago più bello delle Alpi, con una minuscola cappella del XV secolo arroccata su un’isola al centro e un imponente castello medievale che svetta in alto. La vista migliore del lago e dei dintorni si ha dal piccolo punto di osservazione sopra il lago (30 minuti di cammino). Saliamo al Castello di Bled, che si erge a guardia di una rupe rocciosa con vista panoramica sulla montagna e sul paesaggio lacustre e ci fermiamo per il pranzo. Godetevi il tempo libero per le attività facoltative per assorbire questo splendido paradiso, tra cui un giro in barca “Pletna” sul lago di Bled fino al monastero dell’isola, una passeggiata a piedi o in bicicletta intorno al lago e, se il tempo lo consente, un cocktail al tramonto con vista sul lago nell’ex rifugio estivo di Tito, con le foto dei dignitari mondiali che vi hanno intrattenuto.
In breve tempo si raggiunge il fratello più selvaggio del lago di Bled, il lago di Bohinj, nel cuore del Parco nazionale del Triglav, che ha appena vinto il premio d’onore al World Travel Market come migliore turismo responsabile 2019, dove trascorreremo 3 notti.
Giorno 3
Esplorate la serenità del lago di Bohinj, nel cuore del Parco nazionale del Triglav. Fate un’escursione a piedi o in bicicletta sul cosiddetto sentiero del formaggio, un facile percorso di 4 miglia che conduce alla casa della signora del formaggio locale nel caratteristico villaggio alpino di Stara Fuzina. Assaggiate i suoi formaggi freschi, il pane artigianale, i salumi locali e la frutta di stagione. Proseguite l’escursione in montagna fino alla gola di Mostnica (3 km), oppure tornate alla bellezza serena del lago di Bohinj in canoa o stand-up paddle boarding, in bicicletta su un sentiero ricreativo o a piedi fino alla cascata di Savica.
Giorno 4
Il lago di Bohinj è la base perfetta per escursioni giornaliere o per qualsiasi altra attività all’aperto. Al mattino presto si sale al rifugio Planina pri Jezeru, dove ci si ferma a prendere un forte caffè turco. In seguito si prosegue su un sentiero ondulato fino alla Valle dei sette laghi del Triglav. Ci fermiamo per un pranzo al sacco in una capanna vicino al lago Doppio e da lì torniamo indietro passando per la capanna dei pastori. Nel pomeriggio potrete sgranchirvi le gambe e camminare dal nostro hotel fino alla riva del lago, rilassarvi e immergere i piedi nel lago glaciale di Bohinj prima di cena.
Giorno 5
Guidate verso le Alpi attraverso Kranjska Gora, a 6 km dall’Italia e a 12 km dall’Austria, fino a raggiungere il Passo Vrsic (5316 piedi), il più alto della Slovenia. Uno dei passi montani più panoramici d’Europa, la “strada russa” fu costruita dall’esercito austriaco durante la prima guerra mondiale dai prigionieri di guerra russi come via d’accesso militare strategica. Si cammina sulla cima del Vrsic (1 ora) tra le cime innevate e poi si scende nella valle dell’Isonzo, luogo del fronte isontino della prima guerra mondiale, descritto vividamente nel romanzo di Ernest Hemingway “Addio alle armi”. Oggi, il “fiume smeraldo delle avventure” è un parco giochi per la pesca a mosca e gli sport acquatici di livello mondiale. Sosta per il pranzo al rifugio amountain per assaggiare i tradizionali stufati di montagna e poi escursione lungo le acque scintillanti, smeraldine e turchesi del sentiero del fiume Soča (2 ore, 3,3 km). Pernottamento a Kobarid, circondata da terreni agricoli nel cuore della valle dell’Isonzo, presso Hisa Franko, un’incantevole villa di campagna e residenza della migliore chef slovena, Ana Ros, che ha portato la Slovenia sulla mappa culinaria internazionale. Chiedete al marito Valter di visitare la sua cantina di vini e formaggi.
Giorno 6
Godetevi l’incantevole campagna slovena nella sua tranquillità mattutina, preparando una colazione a base di caffè tostato, formaggi locali, marmellate fatte in casa e succhi di frutta biologici. Una visita guidata al pluripremiato museo della prima guerra mondiale di Caporetto è una splendida rappresentazione delle aspre battaglie sul fronte isontino tra gli italiani e le forze dell’impero austro-ungarico nel 1915-1917, raffigurate anche in Addio alle armi di Hemmingway. È un museo sulla guerra che lascia un’impressione di profondo pacifismo. Una breve escursione di 30 minuti da Kobaridth, attraverso una piacevole foresta vicino al fiume Soča, porta alla cascata nascosta di Kozjek, a cui si accede attraverso un anfiteatro roccioso dove la splendida cascata si getta in una piscina acquamarina.
Attività facoltative: Il pomeriggio è libero per praticare rafting (livello 3-4) sul fiume Isonzo, parapendio, escursioni alle cascate, e-bike cruiser su strade asfaltate che si snodano all’interno e all’esterno dell’Italia, mountain bike su percorsi sterrati e sentieri per visitare i monumenti storici dei campi di battaglia sulle colline circostanti.
Nel pomeriggio raggiungiamo la zona vinicola di Goriska Brda, soprannominata la “Toscana della Slovenia” per gli innumerevoli vigneti, i villaggi medievali e le dolci colline al confine con il Collio italiano. Godetevi la cena in questa ricca regione vinicola, assaggiando i ricchi sapori dei vini locali – Chardonnay, Rebula e Cabernet Sauvignon – in cantine che hanno più di 200 anni.
Giorno 7
Esplorate la zona vinicola di Brda e passeggiate nei suoi piccoli villaggi collinari o fate un giro in e-bike al mattino. Più tardi, raggiungiamo la costa adriatica (90 minuti) e ci tuffiamo in mare! Esplorate a piedi il lungomare e le strette strade acciottolate del centro storico di Pirano. Un tempo parte dell’impero veneziano, la città è ricca di storia e assomiglia molto a una città costiera italiana. Il vostro alloggio sul lungomare è a pochi passi dalla passeggiata e dalla piazza del porto. La sera vi ritroverete sul lungomare per un aperitivo di saluto prima della cena.
Giorno 8
Svegliatevi con il rumore del mare e godetevi una colazione soleggiata e una piacevole mattinata con vista sull’Adriatico e sulla Croazia a pochi chilometri di distanza. Partite in tarda mattinata per il breve tragitto in auto che vi porterà a scendere nelle straordinarie camere sotterranee delle Grotte di Škocjan, lunghe quattro miglia e dichiarate Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO. Si consiglia di aggiungere un’intera giornata a Pirano per rilassarsi con la gente del posto, oppure di continuare il viaggio verso ovest fino a Venezia, verso nord fino all’Europa, verso sud fino alla penisola istriana e alla costa dalmata della Croazia, oppure di tornare a Lubiana per il volo successivo.
Prezzo su richiesta.
Victoria Falls
Chobe N.P
Savuti
Moremi Game Reserve
Okavango Delta
Central Kalahari
Maun
Starting your trip in the wondrous Victoria Falls and seeing the magnificent waterfalls than moving to an adventurous 9 night mobile safari in Botswana where you experience many different areas of this lovely country! From safaris on an open-air safari vehicle to boat rides, Mokoros and walking safaris you will see some extraordinary sights in the African Bush!
Day 1
Two nights in the lovely Victoria Falls area awaits you that we will fill up with adventures and memories that will hopefully last you a lifetime. Once you land you will be met by a representative from the lodge who will assist you with your bags and then transfer you by road to the lodge.
For your first evening why not embark on a sunset cruise. Enjoy the incredible sunset with a glass of crisp white wine in your hand and get a first taste of the beauty that renders this destination both so desirable and popular!
Day 2
Enjoy the day at the mighty Falls.
Several activities are possible today such as a guided tour of the Falls or you could also go on a Rafting activity on the mighty Zambezi River or even seeing the Falls from the sky in a helicopter excursion. Please note that those suggested activities are not included.
Dinner and breakfast included.
Day 3
This morning you will be picked up from the lodge and transferred though to the town of Kasane in Botswana. Tonight, you will be staying in a nice Lodge. This is a small 8 roomed property that is located in the small town of Kasane. It is based on the banks of the Chobe River. The lodge is five minutes by boat from the Chobe National Park and approximately eight minutes by vehicle. You can book afternoon activities such as a boat cruise on the Chobe River or you can enjoy a safari into the Chobe National Park.
The Chobe River forms the northern boundary of the Chobe National Park, renowned for its diverse and abundant game viewing opportunities. This section of the park is best known for its dense concentration of wildlife including elephant and hippo populations, but the waters attract all manner of game including large herds of buffalo and the lions that prey on them. A visit to this area guarantees close encounters with an array of African wildlife. Visitors can look forward to some exciting activities such as: driving along the game-dotted river banks in a 4WD; cruising along the river in a motorboat, spotting rare birdlife and for a unique, luxury safari experience, hire a houseboat.
Dinner and breakfast included.
Day 4
This morning after breakfast you will be transferred to the Kasane Airport for an internal flight to the Savuti. Once you land in the Savuti your mobile safari will begin. Once you arrive at camp after seeing many wonderful sights. Set up camp and relax with a refreshment until darkness falls and dinner is served under the night stars! After a delicious meal it is time for bed.
In the heart of Botswana’s Chobe National Park lies a dynamic wilderness, a sweeping expanse of savannah brooded over by several rocky outcrops which guard a relic marsh and the dry channel that was once its lifeline. This is Savute, where mysterious wet and dry cycles mould the landscape and dictate the nature of its wild inhabitants. Currently it is dry, and wild dogs hunt in the channel where crocodiles swam only twenty years ago.
The Gubatsa Hills shelter leopard and klipspringer and rock paintings of early man’s wildlife sightings. During the arid winter months game viewing concentrates on Savute’s resident bull elephants, antelope and lion prides, and black-backed jackal, bat-eared foxes, tsessebe, and kudu, abound.
The summer rains bring a feast for lion, hyena and cheetah as thousands of migrating zebra and wildebeest assemble in a chaotic pattern on the marsh. Cape buffalo herds arrive and migrant birds swell Savute’s 300 resident species, thrilling bird-watchers with their spectacular antics.
Full board and activities included
Day 5
Savuti – Chobe National Park. The mornings will fall into a rhythm after this with a wake-up call around 5:30 am with tea, coffee and breakfast before heading out on the morning’s activity. All activities will depart from the campsite and explore the vast surrounding area before returning 3-4 hours later to hot showers and a wholesome lunch. After lunch, you can relax around the camp with a good book or a pair of binoculars. At 15:00 high tea is served which consists of tea, coffee and biscuits.
The afternoon activity starts at 16:00 – 16:30 and guests will return to the camp by sunset. A warm water basin awaits upon your return to camp alongside a campfire.
Around 19:00 the chef announces the menu and guests will take their seats around the table with their guide. After dinner, you can relax by the fire with the guide for some storytelling or just admire the stars before turning in for the night.
Full board and activities included.
Day 6
This morning you have a beautiful 3 -4 hour safari between the Savuti and the Moremi Reserve. The Moremi is renowned for their abundance of predators, great Nile crocodiles also lurk in the waters and generally prey on fish.
This afternoon enjoy a short sunset drive to the Xinii Lagoon for a game viewing experience. Return to a fire lit camp, a 3 course dinner and your first night in the Moremi.
Situated in the east of the Okavango Delta, Moremi Game Reserve ranks as one of the most beautiful reserves in Africa. It covers more than 4871 square kilometres of pristine wilderness, and the varied terrain includes savannah, winding waterways, and dense forest. This diverse ecosystem supports an incredibly wide spectrum of wildlife, ranging from large herds of buffalo, wildebeest and zebra, to the rare sitatunga and lechwe antelope, lion, cheetah and packs of wild dog in the open grasslands. The birdlife is prolific and includes most of the 550 bird species recorded on Botswana’s national bird list. A range of luxury lodges in the reserve offers visitors the perfect base to experience this corner of paradise.
Full board and activities included.
Day 7
Moremi Game Reserve
Full board and activities included.
Day 8
Today you will make your way back to Maun – if there is anything you need to get from the town you can do so today. Than from here it is a 2 – 3 hour trip to get to the Delta.
Welcome to Xaxaba Island – Okavango Delta. Arrive to a prepared campsite, completed with safari tents, wash basins and en suite canvas bathrooms with their bucket showers. Meet your local pollers (who will be taking you on the Mokoro’s through the Delta in the morning) and enjoy the wild environment before your shower, 3 course dinner and your first night in the Delta.
The beauty of these mobile safaris is there is no sole location, the while trip is an adventure and allows you to discover the safari hotspots of Botswana. Each trip is tailored to your preferences and you will be the only family on the trip as it is specially designed for your routing.
Full board and activities included.
Day 9
Xaxaba Island- Okavango Delta
Full board and activities included.
Day 10
Today you will move through to the Deception Valley based in the Central Kalahari Game Reserve. This is a bit of a longer transfer which gives you a great opportunity to see Botswana! An idea of the daily activities in the area includes a game drive visiting the Deception Pan and numerous waterholes in this semi arid reserve. After close to 4 hours exploring the area you will return to camp and refresh with a warm bucket shower and a tasty lunch before relaxing for the afternoon. After high tea you will head off on an afternoon Game drive until sunset.
Adventurous travellers seeking a truly remote African safari will be thrilled to discover that such a thing still exists. As the second largest game reserve in the world and one of the least visited, nothing can prepare you for the sheer wonder of exploring this vast reserve with its wild, untouched beauty. The landscape is dominated by sand veldt, acacias, and Kalahari appleleaf, interspersed with grasslands, and dotted with occasional sand dunes, pans and fossil river valleys. While the reserve is home to an impressive variety of wildlife, there is one animal that is rather obviously absent, the human being. It is this lack of human traffic, combined with the park’s lack of infrastructure, that makes for a challenging and marvelously authentic African experience. Visitors need to be entirely self-sufficient but those willing to make the effort will be richly rewarded.
Full board and activities included.
Day 11
Deception Valley – Central Kalahari Game Reserve
Full board and activities included.
Day 12
Early wake up with coffee and breakfast before packing up camp and heading through the reserve towards Maun. In Maun you will either be staying at the Camp. All good things do come to an end and we hope that you had a wonderful trip and created many memories.
Maun is the starting point for most expeditions into the Okavango Delta and as a result, has developed into a bustling metropolis that is considered Botswana’s tourism capital. Area attractions include a renowned river boat that offers ‘booze cruises’ up and down the Thamalakane River, and the forest groves of the Maun Game Reserve.
Full board and activities included.
Day 13
This morning you will be transferred to Maun Airport for your trip home.
Prezzo su richiesta.
Si tratta di un viaggio eccezionale che consente di realizzare con la necessaria previa acclimatazione all’altitudine uno dei più sensazionali trekking esistenti al mondo. La zona del Nevado Ausangate fino a pochi anni fa accessibile esclusivamente da spedizioni in tenda è da poco percorribile avvalendosi del supporto di lodge di montagna costruiti in collaborazione con le comunità di pastori quechua da sempre staznziati in queste zone. E necessaria una buona condizione fisica e un discreto allenamento sportivo per realizzare questo itinerario.
Il Trekking Ausangate: questo trekking per la straordinaria bellezza dei paesaggi, le incredibili sabbie policrome che circondano il maestoso Nevado Ausangate é un’esperienza intensa ed indimenticabile, che riassume il meglio dell’ambiente andino lungo vallate e altipiani dominati da una delle montagna piú sacre al tempo incas: l’Apu Ausangate. Il trekking si svolge in compagnia dello staff dei lodge che si sposta al completo insieme ai partecipanti per i 5 giorni di camminata, cuoco, addetti ai lama, housekeepers e guida locale vi seguiranno per 5 giorni arricchendo l’aspetto naturalistico con un sensazionale e privilegiato contatto umano.
Alcune informazioni sul trekking al Nevado Ausangate:
Distanza totale: aprox 70 KM
Altitudine media: sopra i 4’000 m
Passi più alti: Arapa Pass – 4’850 m; Palomani Pass 5’165 m
Questo trekking richiede buone prestazioni fisiche e un buon allenamento in quanto si tratta di un trekking in alta montagna con ripide salite e discese.
Giorno 1
Partenza dall’Italia/Svizzera con volo di linea. Nel pomeriggio arrivo all’aeroporto internazionale di Lima Jorge Chavez. Incontro con il nostro assistente parlante italiano e trasferimento all’hotel situato nel quartiere commerciale di Miraflores.
Pernottamento in hotel.
Giorno 2
Prima colazione in hotel. In mattinata visita del centro storico: la Plaza San Martin, la Plaza de Armas, la Chiesa di San Francisco e l’annesso monastero con il bellissimo chiostro. Proseguimento con la visita del Museo Larco Herrera, una collezione privata di ori e ceramiche unici nel suo genere attraverso i quali si ripercorre la storia dell’antico Peru, con una particolare attenzione al ruolo delle culture preincaiche Moche e Chimù. Pranzo presso il ristorante, “Cafè del Museo”. Nel pomeriggio trasferimento in aeroporto e partenza per Arequipa. Arrivo, incontro con il nostro assistente parlante italiano e trasferimento all’hotel, situato nel centro storico.
Pranzo in ristorante, pernottamento in hotel.
Giorno 3
Prima colazione in hotel. In mattinata visita della città di Arequipa, adagiata in una fertile valle circondata da imponenti vulcani quali il Misti (5.850 metri) e il Chachani (6.030 metri). Visita della Plaza de Armas, il chiostro della Compania, il convento di Santa Catalina fondato nel 1580, vero e proprio gioiello di architettura coloniale e il museo “Santuarios Andinos” dedicato alla missione archeologica che portò alla scoperta della mummia Juanita lungo le pendici del Vulcano Ampato, eccellente introduzione all’escursione nella Valle del Colca. Pomeriggio a disposizione per visite facoltative. In serata cena presso il ristorante Zig Zag, dove in un ambiente caldo e accogliente si potranno degustare le specialità della zona tra cui la carne di Alpaca.
Cena in ristorante, pernottamento in hotel.
Giorno 4
Prima colazione in hotel. In mattinata partenza per la Valle del Colca (190 km: 4/5 ore circa). Dapprima si aggira l’imponente cima del Vulcano Chachani per portarsi sull’altopiano chiamato “Reserva Nacional Salinas y Aguada Blanca” dominata dall’imponente mole del Vulcano Misti. In seguito si attraversa una zona chiamata Pampa de Tocra, riserva di biosfera, dove vivono allo stato selvaggio esemplari del più grazioso dei camelidi andini: la Vigogna. Si prosegue fino al passo dei vulcani da cui si ha una magnifica vista sulla Cordigliera Centrale delle Ande formata in gran parte da montagne di origine vulcanica: il Misti, il Chachani, il Hualca Hualca, il Sabancaya e l’Ampato. Dal Passo dei Vulcani inizia una scenografica discesa verso la Valle del Colca fino al paese di Chivay, capoluogo della vallata. Visita del paesino e del pittoresco mercato agricolo. Proseguimento verso il paese di Yanque per visitare il grazioso museo etnografico dedicato alle culture che si svilupparono nel passato e osservare graziose riproduzioni delle chiesette coloniali situate in ciascun paese della vallata. Breve trasferimento per l’hotel e resto del pomeriggio a disposizione per relax nelle installazione dell’hotel.
Pranzo in ristorante, pernottamentoin hotel.
Giorno 5
Prima colazione in hotel. Giornata dedicata ad escursioni lungo la valle. Al mattino presto partiamo in direzione nord dove il fiume impetuoso ha scavato una gola gigantesca che con i suoi oltre 3.000 metri di altezza, il doppio del Grand Canyon del Colorado, è una delle più profonde della Terra. Dal luogo denominato “Cruz del Cura” facciamo una passeggiata naturalistica di una quarantina di minuti lungo la gigantesca spaccatura in direzione della zona in cui nidificano i condor. Lo sguardo spazia sull’impressionante solco da cui, con un po’ di fortuna, è possibile cogliere il volo maestoso del condor. Proseguiamo verso il paese di Cabanaconde, lungo il tragitto sosta presso una serie di punti panoramici con scorci davvero insoliti sull’enorme canyon. Breve visita del paesino di Cabanaconde da cui si ha una sensazionale vista su una serie di “nevados” tra cui il Sepregina e Mismi, dalle cui pendici nasce il fiume Apurimac. Lasciato il paese seguiamo una nuova strada che consente di attraversare il fiume Colca per portarsi sull’altro lato della valle dove visitiamo i paesi di Lari e Ichupampa situati lungo il versante destro della vallata, una serie di centri abitati non ancora toccati dal flusso turistico, più caratteristici dei paesi situati lungo il versante sinistro della vallata. Sosta presso le piazze principali per visitare alcune delle chiesette recentemente restaurate. Seguendo la strada sterrata superiamo di poco il bivio per il nostro hotel per raggiungere con una breve passeggiata un ponte sul fiume Colca da cui si vedono gli antichi magazzini alimentari scavati nella roccia, le “Colcas” che hanno dato il nome alla valle. Nella stessa zona possibilità, per chi se la sente, di fare una deviazione verso il complesso archeologico di Uyu Uyu (mezz’ora circa) da cui si gode di una bella vista sulla cornice di montagne che delimita la vallata. Passeggiata facoltativa fino al ponte Sifon da cui si possono osservare gli antichi magazzini di sementi scavati nella roccia, le “Colcas” appunto che danno il nome alle valle. Al termine dell’escursione rientriamo in hotel. Resto del pomeriggio a disposizione per relax.
Cena e pernottamento in hotel.
Giorno 6
Prima colazione in hotel. Sensazionale giornata di viaggio attraverso altopiani e lande pressoché spopolate dove s’incontrano remoti insediamenti di pastori e branchi di alpaca e lama. Partenza in direzione del villaggio di Sibayo. Proseguimento verso il passo di Condoroma fino a raggiungere l’omonimo villaggio dedito prevalentemente all’allevamento e alla pastorizia. Proseguimento lungo un esteso altopiano, selvaggio e spopolato fino a raggiungere il lago Lagunillas, preludio al grande Lago Titicaca,così chiamato poiché in certe zone forma una laguna con erbe acquatiche dove spesso è possibile vedere una grande varietà di uccelli tra cui i graziosi fenicotteri. Proseguimento per la città di Juliaca attraverso lo sconfinato altopiano che si estende per centinaia di chilometri in Bolivia. Breve deviazione per visitare il complesso archeologico di Sillustani. Visita della Necropoli pre-Inca, costituita da una serie di “Chullpas”, tombe funerarie alte fino a 12 metri di forma cilindrica sparse su un promontorio che si getta nelle cristalline acque del Lago Umayo. Con un pò di fortuna si potrà godere di un tramonto veramente sensazionale. Proseguimento verso Puno, città situata a 3.827 metri di altitudine sulle sponde del Lago Titicaca. Sistemazione in hotel.
Pic nic lunch, pernottamento in hotel.
Giorno 7
Prima colazione in hotel. Intera giornata dedicata alla visita del Lago Titicaca, tuttora considerato sacro dalle popolazioni locali. In mattinata si naviga in direzione dell’isola di Taquile da cui si può apprezzare l’immensa superfice color blu cobalto del lago Titicaca delimitata da una costa bizzarra e frastagliata. L’isola è abitata da una comunità di agricoltori e tessitori che conservano le sue tradizioni. Approdo in una zona scarsamente visitata dal turismo internazionale. Passeggiata sull’isola attraverso terrazzamenti secolari. Visita di una comunità locale dove si potranno ammirare dei tessuti tipici. Da menzionare che i tessuti di Taquile, sono prodotti dagli uomini, abili tessitori, mentre le donne si dedicano prevalentemente all’agricoltura, sono stati iscritti alla lista del patrimonio immateriale dell’umanità per la loro fattura originale e i complessi motivi simbolici che narrano. Al termine della visita proseguimento verso la Penisola di Capachica, una delle zone più tradizionali dell’intera regione di Puno. Splendida vista sulla costa selvaggia del Lago Titicaca. Pranzo presso la comunità di Santa Maria dove si potrà gustare la “pachamanca”, un piatto tradizionale preparato mediante un forno naturale interrato. Nel pomeriggio navigazione di rientro verso Puno. Sosta presso un’isolata comunità di Uros, lontana dalla zona turistica. Rientro a Puno tra le dalle calde luci del tramonto che tinge di rosso le acque del grande lago.
Pranzo in piccolo ristorante in casa locale, pernottamento in hotel.
Giorno 8
Prima colazione in hotel. Al mattino presto partenza in direzione nord per l’inizio del sensazionale trekking al Nevado Ausangate. Percorriamo lo sconfinato altopiano fino a raggiungere la deviazione che ci porta allo spettacolare canyon di Tinajani, chiamato dalle popolazione locali come “Apu Tinakani” ovvero “Dio Tinajani” é infatti ritenuto un luogo sacro. Ci addentriamo all’interno del canyon tra scorci paesaggistici di una bellezza sorprendente, impressionanti formazioni rocciose come grotte e giganteschi obelischi dalla forma di primordiali totem. Proseguimento verso il passo La Rayada cui si scende nella valle del fiume Vilcanota fino a raggiungere la cittadina di Sicuani. Superata la cittadina arriviamo al paese di Checacupe da cui lasciamo la strada principale per risalire la valle di Pitumarca fino all’inizio del trekking attorno al nevado Ausangate, risalendo la valle in direzione della comunità di Chilca. Inizio del trekking verso Chilca Tambo situato a 4.100 metri (un’ora di cammino).
Pranzo pic-nic, cena e pernottamento al lodge.
Giorno 9
Prima colazione al lodge. La giornata di trekking inizia con l’attraversamento della ampia vallata di Upis contornata da impressionanti montagne plasmate dalle glaciazioni. Il sentiero si fa via via più stretto man mano che raggiungiamo la cascata che scende dal Nevado Santa Catalina. Molti di questi sentieri sono ancora oggi usati dai pastori locali con i loro greggi di lama e alpaca. Pranzo presso la Laguna Paloma. Proseguiamo verso un passo da cui scendiamo costeggiando una seconda laguna sormontata da imponenti lingue glaciali. Proseguiamo lungo una serie di morene mantenendoci alla stessa quota fino a raggiungere la piana dove si trova Machuracay Tambo, il secondo lodge del percorso, situato alle pendici dell’imponente Nevado Ausangate. Sistemazione al lodge e resto del pomeriggio libero.
Pranzo pic nic, cena e pernottamento al lodge.
Giorno 10
Prima colazione al lodge. Oggi raggiungiamo uno dei punti più alti del trekking il passo di Palomani situato alla interessante altitudine di 5.200 metri. Più di 1.000 metri sopra di noi svetta la scintillante cima del Nevado Ausangate. Proseguiamo fino alla Laguna di Ausangate Cocha da cui avremo un’impressionante vista della parete sud dell’Ausangate. Lasciata la laguna il paesaggio cambia, entriamo in una zona di rocce vulcaniche erose dal vento e dalle piogge ricoperte di terriccio rosso carminio. Proseguiamo lungo pendii sabbiosi e terrosi, seguendo il capriccioso andamento dei versanti della montagna in direzione del “Nevado del Inca” attraverso una serie di vallette abitate da remote comunità di pastori fino a raggiungere un ampio pianoro dove si trova il terzo lodge del percorso.
Pranzo pic nic, cena e pernottamento al lodge.
Giorno 11
Prima colazione al lodge. Al risveglio ci attende un altro passo situato intorno ai 5.000 metri da cui avremo una sensazionale vista dei Nevados circostanti tra cui alle spalle l’immensa mole del Nevado Ausangate. Superato il passo scendiamo in una depressione colmata da una graziosa laguna abitata da diverse specie di uccelli tra cui la “Huallatas” grosse anatre andine. Possibilità di avvistare branchi di Vigogne correre in libertà lungo i pendii delle montagne circostanti. Tutto intorno a noi rocce di color rosso, sabbie color ocra e grigio, inserzioni di rocce ferrose e incrostazioni di rame tingono di mille colori il paesaggio: un vero e proprio arcobaleno nonché per la quantità di minerali presenti un vero saggio di geologia. Proseguiamo in questo mondo di sabbie multicolori fino a raggiungere una valletta sormontata da montagne ritorte dalla forza titanica dei movimenti tettonici fino a formare un anfiteatro a forma di ferro di cavallo all’interno del quale si trova un lago cristallino sulle cui placide acque si specchia il “Nevado del Inca”. Costeggiamo il lago fino a raggiungere il quarto ed ultimo lodge del percorso.
Pranzo pic nic, cena e pernottamento al lodge.
Giorno 12
Prima colazione al lodge. Ultima giornata di questo sensazionale trekking. Dal lodge superiamo un breve dislivello per guadagnare un passo da cui avremo una ultima splendida vista dei ghiacciai della cordigliera di Vilcanota tra cui il Nevado del Inca e in lontananza il maestoso Nevado Ausangate. Iniziamo a scendere dapprima lungo ampi prati che ci conducono a una borgata abitata da pastori quechua dove sarà realizzata una dimostrazione di tessuti prodotti artigianalmente dai “comuneros”; la vendita di questi raffinati tessuti è una delle poche forme che questi fieri e dignitosi abitanti hanno per procurarsi un po’ di denaro contante. Proseguiamo lungo una stretta vallata per raggiungere il punto finale del nostro trekking. Pranzo pic nic. Dopo esserci congedati dallo staff che ci ha seguito durante i cinque giorni di cammino partiamo con automezzo in direzione del paese di Checacupe da cui proseguiamo per la Valle Sacra degli Incas. Arrivo nel pomeriggio e sistemazione in hotel.
Pranzo pic nic, pernottamento in hotel.
Giorno 13
Prima colazione in hotel. Trasferimento alla stazione dei treni e partenza in treno per Aguas Calientes. Il percorso (un’ora e mezza) si snoda lungo la vallata per poi fare ingresso nell’ambiente selvaggio dell’alta valle dell’Urubamba tra enormi pareti di roccia granitica ricoperte da un fitto strato di vegetazione tropicale. Arrivo ad Aguas Calientes e proseguimento in minibus lungo un percorso di una decina di minuti estremamente panoramico che conduce all’ingresso del più famoso complesso archeologico dell’America Latina, il Santuario Inca di Machu Picchu. Visita dell’incredibile complesso archeologico scoperto nel 1911 dallo storico nord americano Hiram Bingham. Ci addentriamo tra i diversi settori della città perduta degli inca, il tempio del sole, la zona presumibilmente abitata dalla casta sacerdotale e dai nobili, il tempio delle tre finestre, l’Inti Huatana, il tempio del Condor e i settori agricoli. Al termine della visita possibilità di fare una camminata fino alla porta del Sole, l’Inty Punku da cui si ha una vista spettacolare sulla cittadella di Machu Picchu. Nel pomeriggio rientro in bus ad Aguas Calientes e sistemazione in hotel situato nel centro del paese di Aguas Calientes.
Cena e pernottamento in hotel.
Giorno 14
Prima colazione in hotel. Breve trasferimento alla stazione dei treni e partenza per Ollantaytambo (un’ora e mezza). Giunti ad Ollantaytambo visita del caratteristico paesino, un esempio vivente di insediamento inca, dove si potranno ammirare molte costruzioni risalenti all’epoca passata. Il paese è sovrastato da una immensa fortezza mai ultimata a causa del traumatico arrivo degli spagnoli e del conseguente sconvolgimento del mondo Inca. Escursione alla fortezza da cui si ha una bella vista sulla Valle Sacra degli Incas. Proseguimento per le saline di Maras di costruzione incaica dalle quali ancor oggi gli abitanti della zona estraggono il salgemma. Il percorso offre sensazionali panorami sulle maestose quinte di montagne della Cordigliera di Urubamba e sulla valle dell’omonimo fiume. Sosta presso il paese di Maras, lungo la cui via principale si osservano una serie di architravi in pietra con su scolpiti i simboli di antiche famiglie aristocratiche. Nel pomeriggio attraversiamo l’altopiano di Chinchero, una vasta distesa di campi coltivati a scacchiera compresi tra la valle di Cusco e la Valle Sacra degli Incas. Visita dell’omonimo villaggio, un grazioso borgo andino dall’atmosfera magica, dei resti del tempio inca dedicato al dio Sole e della chiesa coloniale da poco restaurata. Proseguimento per Cusco dove si arriva nel tardo pomeriggio. Sistemazione in hotel. In serata cena all’accogliente ristorante Pachapapa nel quartiere di San Blas.
Cena in ristorante, pernottamento in hotel.
Giorno 15
Prima colazione in hotel. Dopo giorni e giorni passati attraverso il magico mondo delle Ande siamo finalmenti giunti alla città di Cusco, antica capitale dell’Impero Inca del Tawantinsuyu, oggi considerata la capitale archeologica del Sudamerica. Mattinata dedicata alla visita della città e dei resti archeologici circostanti. La fortezza di Sacsayuhaman, da cui si gode di una meravigliosa vista su Cusco, i centri cerimoniali di Quenco e Puca Pucara. Visita del centro storico con la Plaza de Armas, contornata di edfici coloniali e dominata dalla maestosa cattedrale, il tempio di Coricancha o “tempio del Sole”, la famosa “pietra dei docici angoli” e il pittoresco quartiere di San Blas. Pomeriggio libero. Cena al ristorante Calle del Medio con una magnifica vista sulla scenografica Plaza de Armas.
Cena in ristorante, pernottamento in hotel.
Giorno 16
Prima colazione in hotel. Mattinata a disposizione per visite facoltative o per gli ultimi acquisti. Nel primo pomeriggio trasferimento in aeroporto e partenza per Lima. Arrivo e coincidenza con il volo di rientro in Italia.
Giorno 17
Arrivo in Italia/ Svizzera. Fine del viaggio.
Prezzo su richiesta.
Non trovi il viaggio desiderato? Se non è presente nell’elenco non vuole dire che non possiamo organizzarlo!
Elaboriamo il 100% dei nostri viaggi su misura!
Contattaci al numero +41 76 580 48 50 o scrivici una e-mail a info@timtraveltours.com e raccontaci cosa stai cercando.
WE’LL MAKE IT HAPPEN.
Conosciamoci meglio
6 ottime ragioni
Un bellissimo viaggio sulle tracce di Alexander von Humboldt e del suo “viaggio dei viaggi” di inizio ‘800 ed alla scoperta del sempre fascinoso realismo magico di Gabriel Garcia Marquez. Dal parco naturale del Cotopaxi, attraverso i mercati andini sino alle piazze della Quito coloniale per giungere poi nella vivace e ospitale Colombia dai mille colori. La verdeggiante e sempre primaverile zona cafetera e la calda e dirompente Cartagena des Indias per poi risalire il Rio Magdalena sino alla placida Mompox. Non dimenticheremo facilmente la maestosità del cono del Cotopaxi e la varietà dei frutti equatoriali, ma soprattutto la gentilezza e la accoglienza dei colombiani delle zone da noi visitate. Grazie mille Tim! Carla e Giovanni
Antigua de Guatemala: città pittoresca e interessante con monumenti impressionanti. Il tour in Guatemala e Honduras e stato molto interessante dal punto di vista archeologico, storica e umano. Abbiamo avuto la possibilità, fosse perché parliamo lo spagnolo, di entrare in contatto con una realtà che ci ha impressionato. La popolazione maya e accogliente e molto degna nella sua povertà. Ti stupiscono con i loro manufatti, dove con materiali poveri creano oggetti belli e tipici. Da non perdere in assoluto Lago Atitlan così come il giro sul Rio Dulce. Le piramidi Maya di Tikal e Copán sono uniche ed imperdibili. A presto! Luisa e Liliana
Possiamo davvero complimentarci con Tim per l’ottima organizzazione del nostro viaggio! Tutto si è svolto nel migliore dei modi e con piena soddisfazione delle nostre aspettative. Le guide e gli autisti che ci hanno accompagnato sono stati tutti validi, molto puntuali ed attenti alle nostre esigenze (una menzione all’abilità dell’autista nel Salar de Uyuni e alla preparazione della guida di La Paz/Copacabana). Abbiamo visitato luoghi di sorprendente bellezza e unicità: non dimenticheremo mai l’emozione di scorgere tra i vulcani le lagune, silenziose e punteggiate dai fenicotteri, di camminare tra i Geyser del Tatio prima del sorgere del sole, di ammirare la vastità del Salar dalle pendici del vulcano Thunupa …. E ancora: gli allegri pic-nic in Bolivia, i cieli notturni incredibilmente stellati, l’euforica sensazione di essere su un altro pianeta! Vorremmo segnalare il fascino e l’ottimo trattamento del hotel di Sucre nonché la bellezza e suggestione dell’hotel di Copacabana (dove ci era stata assegnata la suite: fantastica!!). Un viaggio denso ed appassionante che la serietà e professionalità di Tim ha certamente reso unico e indimenticabile. Ivana e Gianpietro
Il viaggio inutile dire è andato benissimo…. soprattutto il trekking alla Chapada Diamantina che ci è piaciuto moltissimo. Bisogna essere assolutamente allenati ( e Noi lo eravamo), MA NE VALE DAVVERO LA PENA. Unico rammarico di avere visto il giaguaro al Pantanal ma non essere riusciti a immortalarlo fotograficamente in quanto era troppo imboscato. Da cartolina anche l’ isola di Boipeba. È lo spirito del viaggio che piace a me, mete insolite ma da vedere e assaporare. Giuliano e Elisabetta
Nuestro viaje a Brasil ha sido estupendo! Queremos repetir con cualquier otro viaje preparado por ti! Rodrigo e Rose