Viaggi
Tim Travel Tours – Private travel designer
TRAVEL, JUST THE WAY YOU WANT IT!
CREA IL TUO VIAGGIO PERSONALIZZATO
I nostri programmi sono orientativi e facilmente modificabili, quindi se state cercando un itinerario su misura vi preghiamo di mettervi in contatto con noi per studiare ed elaborare insieme i vostri viaggi personalizzati.
Gli itinerari proposti da Tim Travel Tours hanno come punti di forza la qualità, frutto di una grande conoscenza diretta e del controllo costante delle strutture, ma anche dall’unicità dell’esperienza tailor-made , ideata ogni volta sul cliente, con la collaborazione dei nostri partner locali.
Tim Travel Tours è così in grado di fornire ogni tipo di servizio e di dedicare ogni attenzione al cliente. Le nostre proposte, ben distanti da quelle di un comune catalogo, sono insolite, uniche e si prefiggono il fine ultimo di far vivere al viaggiatore un’esperienza realmente a contatto con i luoghi che visita.
I nostri viaggi
Argentina del Nord
Buenos Aires
Salta
Purmamarca
Salinas Grandes
Quebrada de Humahuaca
Cierro de Los 7 Colores
Sierra del Hornocal
Iruya
Cachi e Molinos
Cafayate
El Peñon
Cono de Arita
Tolar Grande
Buenos Aires
Un itinerario inedito di 19 giorni lontano dai percorsi battuti attraverso i paesaggi della Puna andina dai 1’200 m.s.m fino ai 4’650 m.s.m.
Questo viaggio viene suddiviso in due parti, la prima parte in auto a noleggio da Salta a Iruya passando da Purmamarca per poi scendere a sud in dirizione Cafayate (la regione dei vini) passando dai suggestivi villaggi di Cachi e Molinos. La seconda parte del viaggio invece sarà organizzata con un veicolo e autista/guida privato che vi accompagnerà da Cafayate a Salta attraverso la puna più estrema, quella che da El Peñon conduce a Tolar Grande.
Si tratta di un itinerario scenografico tra natura selvaggia, desertica e incontaminata. Un viaggio che privilegia il contatto con ambienti naturali unici. Data l’altitudine a cui si svolge questo overland si tratta di un viaggio abbastanza impegnativo dal punto di vista fisico. I tragitti si svolgono con ottimi mezzi 4×4 su piste sterrate e le tappe non sono eccessivamente lunghe. Gli autisti/guida accompagnanti sono di lingua italiana o spagnola.
Il programma include 3 notti a Buenos Aires e una visita guidata in servizio privato con guida in italiano di mezza giornata.
Giorno 1
Partenza del volo internazionale da Milano o da Zurigo. Notte in volo. Arrivo a Buenos Aires il giorno dopo.
Giorno 2
Arrivo previsto a Buenos Aires (Ezeiza) in mattinata. Ricevimento e trasferimento privato con solo autista all’hotel. Check-in possibile dalle 14h00.
Nel pomeriggio visita della città di mezza giornata in servizio privato con guida in italiano. Durata: 4 ore.
Pernottamento a Buenos Aires. Camera doppia standard con colazione inclusa. Pranzo e cena non inclusi.
Giorno 3
Mattina libera. Verso mezzogiorno trasferimento all’aeroporto di Aeroparque per imbarcarvi sul vostro volo con destinazione Salta. Ricevimento e trasferimento in hotel con solo autista.
Pernottamento a Salta. Camera doppia standard con colazione inclusa. Pranzo e cena non inclusi.
Giorno 4
Pick-up veicolo a noleggio alle 09h00 situato a 5 minuti dal vostro hotel.
Categoria auto E SUV es: Dacia Duster o Chevrolet Tracker. Si tratta di veicoli senza le 4×4 ma le trazioni non sono indispensabili per questi tragitti.
GPS incluso nel noleggio.
Dopo aver sbrigato le formalità del noleggio auto comincerete la vostra avventura nel NOA (Nord Ovest Argentino) in direzione dei Purmamarca.
Arrivati a Purmamarca se desiderate potrete depositare i vostri bagagli in hotel e poi potrete ripartire in direzione delle saline situate a Salinas Grandespercorrendo la Ruta 52. Si tratta di 65 KM di strada in abbastanza buone condizioni. Durata: 1 ora e 45 minuti. Se invece preferite potrete riposare a Purmamarca.
Pernottamento a Purmamarca.Camera doppia standard con colazione inclusa. Pranzo e cena non inclusi. Altezza: 2’200 msm.
Giorno 5
Distance:93 km paved road. 119 km gravel road
Altitude:Highest point 4.300 m./ 13123 feet. Iruya 2.780 m. / 9.121 feet
Estimated driving time: 5 hs
Oggi si parte verso nord attraverso un passo andino. Visita alle chiese di adobe (il tipico impasto di argilla e paglia dei pueblos andini) e dai tetti di cactus di Huacalera e Uquia, e ad una piccola selva di cardones, dove potremo ammirare il cactus più grande della Quebrada, da sempre venerato dalle comunità locali. Arrivo al pueblo di Humahuacacon viuzze di sassi e case di mattoni crudi, una caratteristica torre dell’orologio con la statua del santo patrono che a mezzodì esce e benedire gli astanti e la seicentesca chiesa de la Candelaria. Siamo a 3.000 metri slm. Poi imboccata una pista sterrata ci dirigiamo verso la Valle nascosta di Iruya. Superiamo i 4.000 metri al Passo dell’Abra del Condor. Il paesaggio cambia improvvisamente e ci accoglie una valle circondata da montagne di velluto e una ripida discesa ci accompagna sino al pueblo di Iruya e alla sua tipica chiesetta.
La Quebrada di Humahuacaè una lunga valle che termina quasi al confine con la Bolivia e che è attraversata dal tropico del Capricorno. Tilcarae Humahuaca sono le capitali odierne della cultura Andina in Argentina. Tra i 2000 ed i 3000 metri si coltivano patate, cipolle, ortaggi da qualche anno esistono alcuni dei vigneti più alti al mondo. Viaggiando tra rovine pre incaiche visiteremo le tre meraviglie naturalistiche della Valle. La Quebrada de Las Senoritasun canyon di montagne d’argilla rosso sangue dove ancora oggi la piccola comunità di Uquia svolge alcuni riti propiziatori: il Cerro de los 7 Colores, cuore di un immenso deposito sedimentario emerso dopo il sollevamento delle Ande e famoso per la sua serie pressoché infinita di strati di colore rosso e marrone prodotte dall’ossidazione degli abbondanti giacimenti minerari nella zona e la Sierra del Hornocal, un luogo unico al mondo.
Importante: durante il percorso che va da Humahuaca ad Iruya lungo la 113 Abra del Condor, dovrete considerare di moderare la velocità dovuto alla presenza di “calamina” che provocherà dei colpi abbastanza forti alle ammortizzazioni. Attenzione anche alle curve per la presenza di terra/sabbia/pietre. Le condizioni delle strade nel Nord di Salta come Purmamarca, Tilcara, Iruya sono peggiori rispetto a quelle presenti nelle località situate a Sud di Salta come Cachi, Molinos e Cafayate.
Pernottamento ad Iruya. Camera doppia standard con colazione inclusa. Pranzo e cena non inclusi. Altezza: 2’800 msm.
Giorno 6
Giornata libera o trekking opzionale San Isidro con guida locale (da prenotare in anticipo!)
Pernottamento ad Iruya. Camera doppia standard con colazione inclusa. Pranzo e cena non inclusi. Altezza: 2’800 msm.
Giorno 7
Distance:260 km paved road. 50 km gravel road
Altitude:Highest point 4.000 m./ 13123 feet. Salta 1.200 m. / 3.937 feet
Estimated driving time: 6 hs
Pernottamento a Salta. Camera doppia standard con colazione inclusa. Pranzo e cena non inclusi. Altezza: 1’200 msm.
Giorno 8
Distance:122 km paved road. 81 km gravel road.
Altitude:Highest point 3.457 m./ 11.342 feet. Molinos 2.020 m. / 6.627 feet.
Estimated driving time: 4 hs
Inizia il circuito tra paesaggi che variano nel corso della giornata. Si attraversano le piantagioni di tabacco della verde valle di Lerma, poi una vegetazione subtropicale e la strada che sale zigzagando sotto l’incredibile blu dei cieli andini fino alla “Cuesta del Obispo”,da dove si gode di un panorama mozzafiato. Ecco la puna, l’altopiano desertico, nel quale pascolano vigogne, lama e guanaco. Il Parco Nazionale “Los cardones”, detto anche “Los colorados”, sul cui terreno accidentato e multicolore si alzano diritti innumerevoli cactus, con le Ande innevate che fanno da sfondo. Si percorre la “recta tin tin”, una perfetta linea retta di ben 19 km che curiosamente attraversa una pampa quasi piana circondata da catene montuose. Questa pista risale al periodo incaico e stupisce per la precisione del suo tracciato. Si incontra Cachi, piccolo paesino dalle case in adobe dipinte di bianco e protette dalla chiesa dedicata a San José. L’abitato di trova a “soli” 2280 metri d’altitudine, sovrastato dall’omonimo Nevado, che si innalza fino a 6380 metri. Eucalipti, pini ed alberi del pepe circondano la piazza centrale che accoglie la chiesa del XVIII° secolo. Vi viaggia ancora immersi in paesaggi sempre diversi nei quali solo la natura esiste, tra montagne aride e guglie appuntite, deserti, cactus e vallate… infine si raggiunge Molinose la sua sorprendente chiesa edificata in legno di cactus. Tipica la lavorazione della lana di vigogna, ottenuta nel rispetto dell’animale che è a rischio di estinzione.
Pernottamento a Molinos. Camera doppia standard con colazione inclusa. Pranzo e cena non inclusi. Altezza: 2’200 msm.
Giorno 9
Distance:100 km paved road. 90 km gravel road. :
Altitude:Highest point 2.300 m./ 7.546 feet. Cafayate 1.683 m. / 5.522 feet
Estimated driving time: 5 hs
Si riprende la strada seguendo il corso del fiume e si attraversa la regione dellaQuebrada de las flechas, formazioni rocciose inclinate e aghiformi che si innalzano con pareti di 20 metri e sembrano tante punte di freccia tese verso il cielo. Cafayate, situato nel cuore delle valli Calchaquíes, è piccolo villaggio di stampo coloniale che ospita l’importante cattedrale “Nuestra Señora del Rosario”, sede vescovile, edificata nel 1885 in sostituzione di una ancora precedente. Tutta la regione è coltivata a vigne di altura ed il vino prodotto, grazie al basso grado di umidità nell’aria delle vallate, ha un sapore caratteristico ed è particolarmente rinomato.
Durante il viaggio tra Cachi, Molinos e Cafayate lungo la famosa Ruta 40 la strada è formata esclusivamente da sterrato (terra) quindi sono richieste le precauzioni già accennate come la diminuzione della velocità e l’attenzione particolare nell curve più accentuate. Inoltre durante questo tragitto, essendo una strada turistica, ci sarà più traffico.
Drop-off veicolo a noleggio in hotel alle 19h00.
Pernottamento a Cafayate. Camera doppia standard con colazione inclusa. Pranzo e cena non inclusi. Altezza: 1’700 msm.
Giorno 10
Giornata libera a Cafayate.
Pernottamento a Cafayate. Camera doppia standard con colazione inclusa. Pranzo e cena non inclusi. Altezza: 1’700 msm.
Giorno 11
La giornata inizia con la visita alle rovine di Quilmes a Tucuman, l’area archeologica più celebre del paese. L’antica città, abitata dal IX° al XVII° secolo, era costruita in un anfiteatro naturale. E’ considerata la sede del più grande raggruppamento preispanico in Argentina e costituisce una importante testimonianza della complessa organizzazione sociale del popolo Quilmes. Il sito è immenso e solo parzialmente scavato, ma la quantità di rovine portate alla luce è assolutamente impressionante e permette di immaginare la disposizione e la dimensione della città ed al tempo stesso di comprendere l’importanza strategica della posizione. Dai suoi 2000 metri si gode di un panorama eccezionale sulla vallata. Continuando sulla Ruta 40 in un territorio piuttosto arido e spoglio si incontrano i vigneti di Hualfin, un villaggetto agricolo sorprendentemente immerso nel verde che vanta una cappella del 1770. Meta finale El Penon dove, a 3400 metri, ci attende il nostro “hosteria”. Pensione completa. Pernottamento.
Pernottamento a El Peñon. Camera doppia standard con colazione inclusa. Pensione completa. Altezza: 3’400 msm.
Giorno 12
La Puna catamarqueña è un museo a cielo aperto del vulcanismo. Una delle attrazioni principali è il “Campo di Pietra Pomice”, paesaggio abbagliante e strano scavato nella roccia di origine ignea che qui assume colorazioni dal bianco all’ocra. Le sue caratteristiche morfologiche e la sua elevatissima porosità la rendono facilmente aggredibile dagli agenti atmosferici, che ne hanno scolpito le forme creando un gigantesco labirinto di torrioni roccioso invasi dalle sabbie. Migliaia di blocchi di pietra pomice sono disseminati su di un’area di 150 kmq che si visita serpeggiando in fuoristrada tra le rocce e nella quale ci si perde ammirando l’opera del vento, eterno scultore di questa roccia andina. Veramente un paesaggio che non sembra terrestre… L’attività vulcanica della regione la rende particolarmente ricca di risorse minerarie: borace, zolfo, litio…
Sul ritorno la strada passa molto vicino ad un giovane vulcano, il Carachi Pampa, che ha perduto i suoi colori basaltici negli ultimi tempi geologici e si presenta ora uniformemente nero.
Sulla strada che conduce al Vulcano Galan si incontra lo spettacolo offerto da Laguna Grande, un lago salino posto ad oltre 4000 metri d’altitudine le cui acque in primavera vengono liberate dalla morsa dei ghiacci e diventano luogo di ritrovo per una moltitudine di uccelli, in particolare per i fenicotteri, quello della Puna o Piccolo Parina e quello andino.
Rientro a El Peñon. Pensione completa. Pernottamento.
Pernottamento a El Peñon. Camera doppia standard con colazione inclusa. Pensione completa. Altezza: 3’400 msm.
Giorno 13
Il viaggio riprende in direzione Nord, attraverso un valico tra aride alture e impressionanti distese di lava che formano muraglioni alti fino a 10 metri, frutto dell’antica attività sismica dei due vulcani. Poi, improvvisa tra gli orizzonti aspri, la piccola oasi di Antofagasta de la Sierra con i suoi campi di alfa-alfa, le basse case in adobe ed il piccolo museo che conserva una delle tre mummie inca ritrovate nella zona: un bambino. All’ombra di tamarindi e pioppi il piccolo villaggio, unico nella regione, vive ancora oggi di quel minimo di agricoltura e pastorizia che un tempo ne avevano fatto tappa obbligatoria per i mandriani che attraversavano la Puna per raggiungere le ricche miniere cilene. Lasciato il piccolo insediamento si prosegue verso il vulcano Antofalla, 6100 mt, e la minuscola oasi di Antofallitatra terre rosse e specchi d’acqua cristallina, giganteschi Salar e picchi vertiginosi. Buffo ed enigmatico il Cono Arita(sacro per la popolazione locale) che si erge, con la sua piramide scura, a sovrastare il Salar de Arizaro, immensa distesa salina tra le più grandi al mondo. Arrivo in serata all’insediamento di Tolar Grande. Pensione completa. Notte in rifugio.
Pernottamento a Tolar Grande. Camera doppia standard con colazione inclusa. Pensione completa. Altezza: 3’500 msm.
Giorno 14
Tolar Grande:
Opzione A:Tolar Grande – Caipe – Salar de Río Grande – Mina Casualidad (Mina Julia) – Tolar Grande
Opzione B:Tolar Grande – Ojos del Mar – Hidden Dune – Tolar Grande – Caipe – Sunset in Tolar Grande
Pernottamento a Tolar Grande.Camera doppia standard con colazione inclusa. Pensione completa. Altezza: 3’500 msm.
Giorno 15
Riprende il viaggio verso Nord sulla pista che porta a Susques e le sorprese lungo il tragitto non mancheranno! Dopo pochi chilometri una prima sosta si impone. La crosta salina improvvisamente sprofonda rovinosamente nelle acque incredibilmente limpide di un piccolo specchio d’acqua, sono gli Ojo del Mar, ma non è solo uno spettacolo per gli occhi. Questi minuscoli laghi d’acqua salata rappresentano un ecosistema unico che ospita le stromatoliti, forme batteriche di cui abbiamo testimonianze fossili risalenti a 3,4 miliardi di anni fa e che viene considerata la prima forma di vita sulla terra! Si prosegue verso il Deserto Labirinto, suggestivo susseguirsi di mammelloni e alture argillose dal colore di un intenso rosso e morbidamente modellate dal vento e dall’acqua. Si raggiunge Susques, piccolo centro abitato nato come i precedenti grazie ai traffici minerari. Vale una visita la piccola e commovente chiesetta dal tetto in paglia (se aperta!). Rientro a Salta.
Pernottamento a Salta.Camera doppia standard con colazione inclusa. Pranzo e cena non inclusi. Altezza: 3’500 msm.
Giorno 16
Trasferimento in aeroporto e volo domestico di rientro a Buenos Aires. Arrivo a Buenos Aires e trasferimento in hotel.
Pernottamento a Buenos Aires. Camera doppia standard con colazione inclusa. Pranzo e cena non inclusi.
Giorno 17
Giornata libera a Buenos Aires.
Pernottamento a Buenos Aires. Camera doppia standard con colazione inclusa. Pranzo e cena non inclusi.
Giorno 18
Trasferimento all’aeroporto di Ezeiza per imbarcarvi sul vostro volo internazionale di rientro in Europa. Notte in volo.
Giorno 19
Arrivo a Milano o a Zurigo. Fine del viaggio.
Prezzo su richiesta.
Ciao Tim,
come a tuo desiderio, ti diamo qualche indicazione ed impressione del nostro viaggio in Argentina, durato dal 25 agosto (partenza da Milano) all’8 (anzi al 9) settembre 2017. Il volo di andata è andato bene. Al ritorno abbiamo subito i ritardi e gli annullamenti dovuti allo sciopero del giorno prima della nostra prevista partenza messo in atto dal personale che si occupa delle valigie. Siamo dunque potuti partire il giorno seguente e abbiamo avuto così la possibilità di visitare San Paolo grazie a un tour city ben organizzato evidentemente all’ultimo da Tim, fermandoci a dormire in questa città, in un hotel vicino all’aeroporto.
Quando siamo arrivati a Buenos Aires siamo stati accompagnati da una guida parlante italiano per una mezza giornata di visita della città. E’ stato molto utile, così che nella parte finale del viaggio – quando siamo rimasti a Buenos Aires per altri tre giorni – sapevamo già come muoverci e cosa approfondire.
Il giorno dopo l’arrivo a Buenos Aires con un volo interno siamo arrivati a Salta e quel giorno siamo stati accompagnati da un’altra guida parlante italiano (Cecilia), che ci ha fatto visitare la città ed accompagnati durante la visita al bellissimo Museo dell’Alta Montagna (imperdibile ed emozionante).
A Salta abbiamo conosciuto la guida che poi ci avrebbe accompagnato per tutto il resto del tour fino a rientrare dopo ca. una settimana sempre a Salta, per poi ancora tornare a Buenos Aires. Ma andiamo con ordine.
Da Salta, con la nostra guida David (ex camionista che nel 2001, a causa della grave crisi economica che aveva colpito Argentina, aveva perso il lavoro e che con grande spirito di iniziativa si è riciclato facendo la guida in quei posti in cui precedentemente si occupava di trasporti con il suo camion) siamo partiti per la Quebrada di Humahuaca, lasciando la Finca Valentina, piccola struttura bellissima dove la sera abbiamo cenato e gustato un coniglio buonissimo. David ha subito dimostrato di sapere moltissime cose e il fatto che anche lui parlasse italiano ci ha molto facilitato nelle domande e risposte. La sua guida è sempre stata prudente ed attenta, lasciandoci il tempo necessario per goderci tutti quei paesaggi unici e che continuamente cambiavano. Da Salta siamo arrivati a Iruya, passando dalla Quebrada Humauaca; siamo giunti sul posto verso sera e l’ultimo raggio di sole ha illuminato la bella chiesetta gialla. Il paese è molto carino, in salita, con ciottolato e un cimitero – ma non triste – dietro l’hotel, fatto come tutti gli altri cimiteri della zona, con l’oratorio in mezzo e tombe sparse, anche su più piani, con tanti fiori finti colorati.
Il giorno seguente siamo ripartiti rifacendo in senso inverso la Quebrata di Humahuaca, ma fermandoci nei vari paesini tipici (anche se forse un po’ troppo turistici, ma patrimonio mondiale dell’UNESCO). Durante il percorso ci siamo soffermati anche a visitare Tilcara e Uquia (con una chiesetta carina e gelida, grazie ai materiali usati), andando a mangiare da Olga, pranzo casalingo squisito con prodotti del suo giardino. Abbiamo anche comperato da lei bella coperta di lana di lama. Tra i vari punti di interesse abbiamo anche visto il Cerro dei 7 colori, con vicino un altro caratteristico cimitero. Abbiamo pernottato a Purmamarca, paesino carino, anche se anch’esso con le bancarelle un po’ troppo turistiche. La struttura era molto bella e tranquilla, a ca. 20 minuti a piedi dal centro. La mattina seguente abbiamo fatto una bellissima passeggiata alle 09.00 di ca. 45 min., vedendo colori bellissimi; non c’era nessuno, dato che la gente – inspiegabilmente o forse tipicamente ???? – arrivava più tardi, quando fa caldo ed i colori sono meno belli.
Da Pumamarca è iniziato il vero viaggio, nella direzione di Tolar Grande, passando da paesaggi unici, come Salinas Grandes, San Antonio de los Cobres (dove abbiamo pranzato), il deserto dei cristalli e il deserto rosso che visto al tramonto esaltava i suoi incredibili colori. L’altezza cominciava a farsi sentire, ma bastava mangiare leggero ed evitare sforzi, bere in abbondanza e tutto andava ed è andato bene! Arrivati a Tolar grande abbiamo dormito per la prima volta sopra i 3000 m e di notte la sensazione diversa si è sentita (battito cardiaco un po’ più accelerato, ma nulla di trascendentale); ancora una volta è bastato non stramangiare, evitare l’alcol e non fare sforzi e bere tanta tanta acqua naturale. Il giorno seguente siamo proseguiti verso El Penon, la regione senza dubbio più emozionante con paesaggi mozzafiato. Sull’altopiano della Puna non cerano turisti; neppure gli argentini arrivavano fin li. I grandi pullman si fermano nella Quebrada di Humahuaca. Eravamo solo noi due e David, nel silenzio e la pace delle alture andine. Per lunghi tratti non arrivava la linea telefonica e non c’era alcun wifi (ma David aveva con sé sempre il satellitare e regolarmente notificava all’agenzia con mezzi tecnici dove ci trovavamo). Qui i paesaggi lasciano di stucco, grandi salar e saline, con paesaggi dove ad un certo punto è comparsa anche il mistico vulcano di Llullailaco, dove era stata trovata la tomba dei tre bambini conservati a Salta nel Museo dell’Alta Montagna: un vulcano di quasi 7’000 m, con la neve. Al Penon siamo rimasti due notti; come al Tolar Grande la notte la temperatura scendeva sotto lo 0 termico, ma durante il giorno vi era un’escursione termica enorme, arrivando anche a 30 gradi. Il clima è sempre stato secco. Al Tolar Grande c’erano per la notte delle stufe elettriche, mentre al Penon le camere erano riscaldate da delle stufe a legna che con lunghi tubi davano una certa temperatura, senz’altro sufficiente, per non avere freddo. Tolar Grande e El Penon sono alimentati da un generatore; a El Penon il generatore funzionava solo dalle 17.00 alle 23.00 e con esso anche un lento wi fi. Come detto la zona del Penon è stata senza dubbio quella più bella ed emozionante, con dei paesaggi molto vari, dalla sabbia, alle colate laviche di basalto e di pomice, con laghetti che si dipingevano del colore delle montagne vicine e del cielo, rosso e blu; il nero della contrastava con la la vegetazione di un giallo intenso e le montagne rosse e verdi. Stupendo. Non sono mancati gli animali, compreso alcuni fenicotteri, soprattutto bianchi; e poi c’erano gli asini, i lama, le delicate vegonie.
Alla partenza dal El Penon avevamo capito che il top del tour lo stavamo lasciano alle spalle, anche se certi che avremmo visto altri paesaggi molto belli ma forse meno emozionanti.
Siamo dunque partiti per la direzione di Cafayate, dove finalmente abbiamo potuto bere un buon Malbec, vino corposo e che richiama la terra. A Cafayate l’albergo era molto bello, ma abbiamo cenato fuori (consigliabile), in un ristorante buonissimo, dove abbiamo gustato per la prima volta l’agnello, constatando che non aveva alcun gusto di selvatico.
I vigneti di Cafayate, con alcuni cactus nel loro mezzo, erano variegati e tenuti benissimo, con le cantine attorno, dalle più vecchie a quelle nuove.
Il giorno seguente abbiamo visitato altre due Quebrada, de la Concias e de las Flechas, per poi arrivare in serata a Molinos, paesino molto carino, con una chiesetta caratteristica. L’hotel era molto bello e ci siamo fermati a cenare, anche perché di alternative non ce n’erano.
Il giorno seguente siamo partiti per rientrare a Sata, passando dal bellissimo ed imperdibile paesino di Cachi, con il suo Cabildo e la chiesa, costruzioni caratteristiche dell’Argentina, che peraltro avevamo cominciato a vedere a Salta e abbiamo ritrovato a Buenos Aires. A Cachi abbiamo pranzato e assaporato un capretto divino, squisito, da non perdere: neppure lontanamente si poteva percepire un gusto di selvatico.
Giunti a Salta abbiamo voluto cenare in centro, al ristorante Dona Salta, molto buono, con la favolosa carne argentina. La sera abbiamo un po’ girato, ma l’ambiente non ci ha entusiasmati e pertanto siamo rientrati alla Finca Valentina, dove ancora una volta ci siamo trovati molto bene.
Il giorno dopo abbiamo finalmente riposato un po’ per poi prendere l’aereo nel primo pomeriggio e ritornare a Buenos Aires.
A Buenos Aires siamo rimasti tre giorni; la città è particolare, siccome è fatta di quartieri che sono molto diversi fra loro.
E’ una grande città, ma la nostra impressione è che fossero tante città vista la diversità tra un quartiere e l’altro.
Puerto Madeiro è oggi un quartiere moderno. In quella zona abbiamo mangiato due volte, talmente era buono il manzo e il vino che lo accompagnava (Las casa de las Lilas). Porto Madeiro è un quartiere molto bello, da visitare la sera, con il ponte di Calatrava e tanti baretti. Il giorno dopo abbiamo visitato il centro, con la Casa Rosada, il Cabildo (rifatto) e altro. La Calle Florida un po’ decadente. Nei giorni a seguire abbiamo visitato anche gli altri quartieri, come detto molto diversi fra loro, compreso Palermo vecchia.
Una sera abbiamo visto uno spettacolo di tango all’Esquina de Homero Manzi e un’altra sera abbiamo visto uno spettacolo Jazz di altissima qualità al Torquato Tasso (locale tipico per il jazz e gli spettacoli di musica analoghi, ma in un quartiere che è meglio raggiungere in taxi la sera). Non abbiamo neppure mancato la visita al cimitero monumentale, il Museo di Evita, il Museo dell’arte sudamericana e altro ancora, come la Boca.
L’ultimo giorno avevamo programmato di visitare un ulteriore museo, ma siamo stati avvisati che il nostro volo di rientro in Italia, passando nuovamente per San Paolo, previsto nel tardo pomeriggio era stato annullato; così abbiamo dovuto recarci subito all’aeroporto per trovare un’alternativa che inizialmente sembra avessimo trovato, per poi gradualmente capire che a San Paolo non avremmo mai preso la coincidenza per Milano e si prospettava dunque la necessità di pernottare a San Paolo. Nulla di male, anzi. A seguito del forzato pernottamento a San Paolo e grazie al fatto che in quei giorni molti brasiliani avevano fatto vacanza, siamo riusciti a spostarci direi agilmente su strade che usualmente sono intasate! Abbiamo così messo a frutto un’intesa visita di 5 ore della città , organizzata all’ultimo minuto da Tim. Siamo stati accompagnati da una guida parlante inglese e spagnolo, competente e gentile, che ci ha fatto visitare in particolare il centro, il quartiere cinese e la grande via dove si alternano palazzi, grattacieli e piccole costruzioni di inizio 1900.
La sera avevamo il volo per Milano e siamo arrivati tempestivamente all’aeroporto per evitare problemi.
Il giorno dopo siamo arrivati a Milano e poi rientrati a casa, con dei ricordi indelebili, soprattutto della Puna.
Tim ci ha sempre seguiti ed in caso di necessità è sempre stato reperibile e disponibile.
Carla e Alberto
Periodo consigliato
Gennaio
Febbraio
Marzo
Aprile
Maggio
Giugno
Luglio
Agosto
Settembre
Ottobre
Novembre
Dicembre
Tipologia
Famiglia
Viaggio di nozze
Avventura
Crociera Australis
Buenos Aires
Penisola de Valdés
Ushuaia
Crociera Australis
Puerto Natales
Torres del Paine
El Calafate
Buenos Aires
Un programma inedito che combina la Patagonia Argentina con la Patagonia Cilena grazie alla bellissima Crociera Australis, una crociera d’esplorazione che vi condurrà fino a Capo Horn.
L’avvistamento in kayak delle balene e il soggiorno in Estancia nella Penisola di Valdés, la navigazione del Canale di Beagle fino a raggiungere Capo Horn, il Parco Nazionale di Torres del Paine, il trekking sul ghiaccio del Perito Moreno sono solamente alcuni degli ingredienti offerti in questo indimenticabile ed esclusivo viaggio sulle tracce dei racconti di Bruce Chatwin e di Francisco Coloane.
Giorno 1
Partenza per la capitale argentina. Volo di AIR EUROPA UX1062 con partenza alle 18h20 da Milano MALPENSA (Terminal 1). Arrivo a Madrid alle 20h40 (Terminal 2) e connessione con il volo di AIR EUROPA numero UX041 con partenza alle 23h55 (Terminal 1). Arrivo a Buenos Aires il giorno dopo alle 08h45 (EZEIZA).
La distanza dalla Terminal 2 e 1 a Madrid è di approssimativamente 15 minuti a piedi.
Giorno 2
Arrivo a Buenos Aires in mattinata. Ricevimento e trasferimento in hotel.
Nel pomeriggio visita guidata della città in italiano. Durata: 4 ore.
Albergo situato nel quartiere della Recoleta.
Check-in in hotel possibile solo a partire dalle 14h30/15h00.
Pernottamento a Buenos Aires.
Giorno 3
Mattina libera a Buenos Aires. Trasferimento all’orario indicato all’aeroporto di Aeroparque per imbarcarvi sul vostro volo di Aerolineas
Argentinas numero AR1862 con partenza alle 114h25 e arrivo a Trelew alle 16h25. Pick-up auto a noleggio in aeroporto. Trasferimento per conto proprio dall’aeroporto di Trelew fino al Lodge. Cena inclusa.
Pernottamento in Lodge.
Giorno 4
Attività incluse: visita al faro di Punta Ninfas, passeggiata guidata tra i pinguini di Magallanes, osservazione di una colonia di leoni marini.
La pianificazione delle attività durante il vostro soggiorno al Lodge potrà variare a seconda delle condizioni climatiche e/o alle opportunità che ci saranno offerte per l’avvistamento di animali, etc… Sarà la guida locale che definirà le attività giornaliere. Durante il vostro tempo libero potrete noleggiare gratuitamente le biciclette messe a disposizione dal lodge per andare in spiaggia o passeggiare.
Pernottamento in Lodge. Pranzo e cena inclusi.
Giorno 5
Attività incluse: visita al faro di Punta Ninfas, passeggiata guidata tra i pinguini di Magallanes, osservazione di una colonia di leoni marini.
La pianificazione delle attività durante il vostro soggiorno al Lodge potrà variare a seconda delle condizioni climatiche e/o alle opportunità che ci saranno offerte per l’avvistamento di animali, etc… Sarà la guida locale che definirà le attività giornaliere. Durante il vostro tempo libero potrete noleggiare gratuitamente le biciclette messe a disposizione dal lodge per andare in spiaggia o passeggiare.
Pernottamento in Lodge. Pranzo e cena inclusi.
Giorno 6
Mattinata al Lodge. Pranzo non incluso. Trasferimento in maniera autonoma alla Penisola di Valdés. Durata: 3 ore d’auto. Per entrare al Parco Nazionale Penisola Valdés vi saranno fatte pagare delle entrate in loco (attorno ai 330 Pesos Argentinos per persona/ meno di 20 CHF per persona). Arrivo al vostro hotel.
Pernottamento in hotel situato all’interno della Penisola di Valdés. Pranzo e cena non inclusi.
Giorno 7
Sarete informati in loco dell’orario del pick-up o del posto d’incontro per realizzare l’escursione in kayak con l’avvistamento delle balene.
Finita l’escursione in kayak trasferimento in maniera autonoma a Gaiman, antico villaggio gallese.
Pernottamento in un alberghetto famigliare a Gaiman.
Giorno 8
Trasferimento in aeroporto in maniera autonoma. Drop-off del veicolo a noleggio in aeroporto. Partenza con il volo di Aerolineas Argentinas numero AR1880 delle 11h15 con arrivo ad Ushuaia alle 13h30.
Ricevimento e trasferimento in hotel.
Pernottamento in Hotel situato sul Canale di Beagle.
Giorno 9
Passeggiata in gruppo con guida bilingue spagnolo/inglese attraverso il Parco Nazionale Tierra del Fuego. 3 ore a piedi e 1 ora e mezzo aprox. in canoa.
Pernottamento in Hotel situato sul Canale di Beagle.
Giorno 10
Trasferimento privato per procedere al check-in per la Crociera Australis.
Il check-in potrà essere effettuato dalle 10h00 alle 17h00 presso gli uffici
di Australis.
Imbarco previsto per le 18h00 e partenza dal Muelle Principal di Ushuaia alle 19h45.
Giorno 11
Navigando lungo il Canale Murray e la Baia di Nassau, giungeremo al Parco Nazionale di Capo Horn dove sbarcheremo, sempre che le condizioni atmosferiche lo consentano. Il mitico Capo Horn fu scoperto nel 1616 ed è un promontorio a strapiombo con un’altezza di 425 metri. Per anni ha rappresentato un’importante rotta per i velieri che navigavano tra il Pacifico e l’Atlantico.
Conosciuto come “la fine del mondo”, fu dichiarato Riserva Mondiale della Biosfera nel 2005.
Nel pomeriggio sbarcheremo alla Baia di Wulaia, luogo storico che ha ospitato uno tra i maggiori insediamenti dei nativi canoisti Yámanas. A bordo dell’HMS Beagle, Charles Darwin sbarcò in queste regioni nel 1833. Questi luoghi offrono panorami di grande bellezza per la vegetazione e la conformazione geografica. Giungeremo a un punto panoramico camminando attraverso il bosco australe ricco di faggi neri, faggi australi, cortecce di Winter e felci tra le varie specie.
Giorno 12
Nella mattinata navigheremo lungo il braccio nordest del Canale di Beagle per giungere e sbarcare nel fiordo Pia. Qui ci attende un’escursione che ci condurrà a un punto panoramico dal quale osserveremo il ghiacciaio omonimo la cui lingua principale si estende dall’alto della cordigliera fino al mare. Nel pomeriggio, arriveremo al fiordo Garibaldi per una camminata attraverso la fredda steppa patagonica lungo la quale saliremo per giungere a una cascata di origine glaciale, punto dal quale potremo godere di un suggestivo paesaggio. Per coloro che rimarranno a bordo, il Comandante orienterà la prua della nave verso il ghiacciaio per offrire una vista panoramica dalle coperte esterne.
Giorno 13
Nella mattinata navigheremo lungo il Canale di Cockburn per addentrarci verso il fiordo de Agostini, dove potremo ammirare i ghiacciai che scivolano dal centro della cordigliera di Darwin verso il mare. Sbarcheremo con i gommoni per una dolce camminata intorno alla laguna formatasi con lo scioglimento del ghiacciaio Águila che potremo ammirare da vicino. Nel pomeriggio, a bordo dei gommoni, ci avvicineremo al ghiacciaio Cóndor. Scopriremo come si sono formati i ghiacciai e l’influenza di questi sull’aspra geografia dei canali della Terra del Fuoco4
Giorno 14
Alle prime ore del mattino e sempre che le condizioni atmosferiche lo consentano, sbarcheremo sull’Isola Magdalena, tappa obbligata per il rifornimento di antichi naviganti ed esploratori. Durante la nostra camminata verso il faro, potremo ammirare un’immensa colonia di pinguini di Magellano. In settembre e in aprile, questa escursione è sostituita da uno sbarco sull’Isola Marta, dove, dai gommoni, si possono avvistare leoni marini del Sudamerica.
Infine, giungeremo a Punta Arenas, dove sbarcheremo alle ore 11:30.
*Sull’Isola Magdalena non è consentito l’uso di aste per macchine fotografiche.
Ricevimento al vostro arrivo al porto di Punta Arenas per trasferirvi in un veicolo privato con guida in italiano a Puerto Natales.
Pernottamento in hotel a Puerto Natales.
Giorno 15
Escursione di una giornata in gruppo (massimo 8 partecipanti) con guida bilingue spagnolo/inglese presso un Estancia della regione. Ritorno a Puerto Natales nel pomeriggio. Pranzo incluso.
Pernottamento in Hotel a Puerto Natales.
Giorno 16
Trasferimento in gruppo, all’orario indicato (14h00) da Puerto Natales a Torres del Paine con guida bilingue spagnolo/inglese. Arrivo a Torres del Paine verso le 17h00.
Attività a scelta organizzate dall’hotel.
Pernottamento a Torres del Paine. Cena inclusa.
Giorno 17
Attività a scelta organizzate dall’hotel.
Pernottamento a Torres del Paine. Pranzo e cena inclusi.
Giorno 18
Attività a scelta organizzate dall’hotel.
Pernottamento a Torres del Paine. Pranzo e cena inclusi.
Giorno 19
Trasferimento all’orario (09h00) indicato in gruppo con guida bilingue spagnolo/inglese da Torres del Paine a El Calafate. Arrivo a El Calafate verso le 14h30.
Pernottamento in Hotel a El Calafate. Pranzo e cena non inclusi.
Giorno 20
Mini Trekking in gruppo con guida in inglese sul ghiacciaio del Perito Moreno.
Pomeriggio libero.
Pernottamento in Hotel. Pranzo e cena non inclusi.
Giorno 21
Trekking di tutta la giornata con pranzo in Estancia in gruppo da 11 partecipanti.
Pernottamento in Hotel. Pranzo incluso. Cena non inclusa.
Giorno 22
In tarda mattinata trasferimento all’aeroporto per imbarcarvi sul vostro volo domestico di Aereolineas Argentinas con destinazione Buenos Aires (Aeroparque), numero AR1871, con partenza alle 13h10. Arrivo a Buenos Aires previsto per le 16h05. Trasferimento in hotel.
Pernottamento in Hotel a Buenos Aires.
Giorno 23
Giornata libera a Buenos Aires.
Pernottamento in Hotel.
Giorno 24
Trasferimento a EZEIZA all’orario previsto per imbarcarvi sul vostro volo di Air Europa numero UX042 con partenza alle 13h30. Notte in volo. Arrivo previsto a Madrid alle 05h20 (Terminal 1). Connessione con il volo di Air Europa numero UX1065 con partenza da Madrid (Terminal 2) alle 07h45.
Giorno 25
Arrivo previsto a Milano Malpensa (Terminal 1) alle 09h50. Fine del viaggio.
Prezzo su richiesta.
Quando ho scelto il Sudamerica, e più in particolare la Patagonia come meta di viaggio, ho capito subito la necessità di dovermi affidare ad un operatore competente e con una solida esperienza. Quando mi sono trovato in Sudamerica ho ben presto realizzato che questa scelta è stata più che azzeccata! Tuttavia quando all’inizio, discutendo con Tim, gli ho spiegato quali erano i luoghi che intendevo visitare ero quasi convinto che il mio si trattasse di un itinerario abbastanza “comune” tra coloro che intendono visitare la Patagonia. In pratica però non è statoper nulla così perché Tim è stato bravissimo a ‘leggere’ ed interpretare le mie esigenze e ad organizzare un viaggio fatto su misura per me, con alcune ‘chicche’ scovate al di fuori delle strade turistiche più battute. Quando si viaggia in Patagonia infatti capita spesso di rincontrare persone conosciute centinaia (se non migliaia) di chilometri prima e con le quali è possibile parlare delle esperienze fatte da ognuno su viaggi che in apparenza potrebbero sembrare simili. Grazie a questi scambi ho potuto capire che il viaggio organizzato da Tim aveva quel qualcosa in più, che ha suscitato sempre un certo stupore ed un po’ di invidia tra i vari compagni di viaggio improvvisati. Molto prezioso ed apprezzato è stato pure il costante supporto ed interessamento offerto durante tutto il viaggio, che mi ha permesso di restare sempre molto tranquillo e rilassato. Grazie Tim… e alla prossima! Elio
Periodo consigliato
Gennaio
Febbraio
Marzo
Aprile
Maggio
Giugno
Luglio
Agosto
Settembre
Ottobre
Novembre
Dicembre
Tipologia
Famiglia
Viaggio di nozze
Avventura
Deserto Bianco, Brasile
Un viaggio in Brasile in 4×4 attraverso il Parco Nazionale dei Lencois Maranhenses caratterizzato da dune di sabbia bianca che sembrano delle lenzuola (Lençois), da lagune di acqua turchese, da spiagge infinite e da villaggi di pescatori. Questi sono gli elementi principali che caratterizzano questo viaggio attraverso il DESERTO BIANCO.
Per la geografia è una scoperta recente, per la geologia è ancora in mistero. Un deserto modellato dall’acqua e dal vento dove si trovano lagune cristalline d’acqua dolce.
Il periodo migliore per un viaggio in questa regione del Nord Est del Brasile va da maggio ai primi di ottobre, in cui è possibile ammirare appieno la bellezza delle lagune piene d’acqua. A giugno, luglio ed agosto le pozze d’acqua sono al loro massimo.
La maggior parte dei trasferimenti avviene in 4×4 su strade sterrate, è quindi richiesto spirito di adattamento.
Giorno 1
Volo di linea. Arrivo in tarda serata all’aeroporto di São Luís. Trasferimento in una caratteristica posada posta in un edificio storico dell’antico agglomerato cittadino. Pernottamento in Hotel.
Giorno 2
Francese di nascita, lusitana d’aspetto ed africana nel profondo delle tradizioni, São Luís è oggi una delle città di maggior fascino del Brasile. Fondata nel ‘600 e dedicata a San Luigi, Luigi XIII°, da colonizzatori francesi passò dopo soli tre anni in mano portoghese vanificando il sogno della Francia di porre freno al predominio coloniale portoghese. I nuovi padroni introdussero nella regione le colture dello zucchero e del cotone, avvalendosi della forza lavoro “offerta” da indios ed africani uniti nella triste sorte dei lavori forzati. São Luís divenne velocemente uno tra i più importanti porti e centro di scambio merci con l’Europa ed il colle, su cui i francesi avevano posto la loro fortezza, si andò velocemente coprendo d’abitazioni e palazzi dalle facciate lucide e colorate d’azulejos. Con lo spostarsi degli interessi commerciali e la caduta dei mercati di zucchero e cotone nell’800 São Luís venne via via dimenticata ed i suoi bei palazzi man mano abbandonati. La recente industrializzazione, la costruzione di un gigantesco porto per l’esportazione dei minerali provenienti dall’Amazzonia e le cure architettoniche del “projeto reviver” che dagli anni ottanta si dedica al recupero del centro storico hanno dato nuova vita alla città che oggi vanta oltre 3000 edifici tutelati dall’UNESCO ed il più grande patrimonio artistico coloniale del Brasile. Visita della città in mattinata e pomeriggio libero per gironzolare tra viuzze e lungo mare assaporando l’atmosfera maranhense.
Giorno 3
Comincia il viaggio nella regione dei Lençois. Destinazione Barreirinhas, villaggio sulle rive del fiume Rio Preguiça, centro noto per la lavorazione artigianale delle palme e per esser la porta d’accesso al Parco Nazionale dei Lençóis Maranhenses, da raggiungere in fuoristrada. Il parco costituito nel 1981 protegge 155.000 ettari di un ecosistema unico al mondo. Gli elementi caratteristici sono quelli del deserto: dune e scarsa vegetazione, e così vien spesso chiamato da queste parti, ma la realtà è una zona è ricca di fiumi e la vera caratteristica sono le migliaia di lagune d’acqua dolce che la stagione delle piogge forma, al suo passaggio, tra le dune di sabbia bianchissima. Il parco e le sue dune si affacciano sull’Atlantico per 70 chilometri di spiagge deserte frequentate da tartarughe ed uccelli marini. Spicca per il vivace rosso scarlatto l’ibis che viene a nidificare lungo il litorale. Le dune si allungano per chilometri nell’entroterra e, lungo la costa, vanno ben oltre i limiti del parco. Spettacolare la vista che si può godere dall’alto, quando l’aeroporto è in funzione, concedendosi un volo su un piccolo aereo privato (non compreso). Pernottamento in posadas a Barreirinhas.
Giorno 4 & 5
Al mattino partenza in barca a motore lungo i canali del Rio Preguiças tra fitta vegetazione, intrighi di mangrovie e palme svettanti. Man mano che ci si avvicina alla costa la vegetazione lascia spazio alla sabbia diradandosi fino a formare poche chiazze verdi tra le sabbie bianche. E’ il paesaggio dei “piccoli Lençois”! All’orizzonte svetta l’alto faro di Mandacaru che domina il piccolo villaggio di pescatori. Spettacolare la vista che si può godere dall’alto arrampicandosi sul faro: il villaggio, i lençois ed il blu dell’Oceano. Sull’altra sponda del fiume il villaggio Atins, a pochi passi dall’oceano, da cui partire in 4×4 per un tuffo ristoratore nella grande Lagoa Verde all’interno del parco. La spettacolarità dei Lençois non è l’unica bellezza naturale che caratterizza questa regione. I fiumi che la attraversano e la rete di canali creato dal delta del Rio Parnaiba, tra i più grandi del Sud America, offrono ospitalità ad una miriade di animali. Per raggiungere Tutoia si attraversano splendidi paesaggi di lagune e dune nei quali sorgono piccole cittadine. L’esplorazione del Delta del Parnaiba, ricco di lagune, isole ed isolette, ci porta all’Ilha das Canarias. Notti in posadas.
Giorno 6 & 7
La cittadina di Parnaiba, nella regione un tempo popolata dagli indios Tremembés, ha conosciuto un forte sviluppo portuale nella seconda metà del ‘700 quando le navi di proprietà di un armatore portoghese commerciavano con gli altri stati spingendosi fino alle coste dell’antico continente. La città, ora tagliata fuori dalle grandi rotte commerciali, mantiene il suo fascino grazie alle belle costruzioni di epoca coloniale dalle facciate colorate. Lasciata la sonnolenta cittadina si intraprende una lunga cavalcata tra dune ed oceano lungo spiagge deserte e sterminate fino a Barra Grande. Oceano piatto e poco profondo, vento tutto l’anno, due grandi lagune e tutto lo spazio che serve: sono gli ingredienti che ne fanno il regno degli appassionati di kite surf, che si danno qui appuntamento dipingendo l’azzurro del cielo col le loro “vele” multicolori. L’atmosfera è perfetta, di eterna e spensierata vacanza, lontani da tutto e coccolati dal sublime paesaggio. Il 7° giorno si segue la linea della costa viaggiando tra dune e sabbia fino a raggiungere Preá, originale villaggio di pescatori. Sistemazione in posada di charme sulla spiaggia8
Giorno 8
Giornata libera in questo remoto e tranquillo villaggio di pescatori per godersi un po’ di relax prima del rientro. Per chi desidera un pizzico di mondanità l’hotel organizza un transfer su Jericoacoara, che dista una mezz’ora. Preá e “Jeri”, come viene comunemente chiamata, godono di una posizione incantevole: lunghe spiagge spalleggiate da dune dove passeggiare, godersi un bagno ed un indimenticabile tramonto! Jeri è ormai una meta turistica, anche se le difficoltà di approvvigionamento idrico, il difficile accesso e l’assenza di corrente elettrica a lungo reclamata dagli abitanti hanno preservato il piccolo abitato dall’invasione dei grandi gruppi alberghieri. Notte in posada di charme sulla spiaggia.
Giorno 9
Partenza il mattino per l’aeroporto di Fortaleza (durata: 4 ore e 30 minuti). Imbarco nel pomeriggio sul volo intercontinentale di rientro in Europa9
Giorno 10
Arrivo in Italia. Fine del viaggio.
Prezzo su richiesta.
Un viaggio in Brasile comporta una scelta, vista l’ampiezza del territorio. Noi abbiamo scelto l’opzione natura concentrandoci su paesaggi, vegetazione e animali in due regioni del Paese: il Maranhào e il Mato Grosso.
L’estensione territoriale, la biodiversità, le ricche coltivazioni e l’esubero di acqua sono sorprendenti. Abbiamo visto molti animali tra cui il giaguaro, l’anaconda gialla, il formichiere, il tapiro e molti molti uccelli con dei piumaggi coloratissimi e bellissimi.
Le Lençois Maranhenses sono spettacolari e solo una visione aerea riesce a mostrarne la grandezza: fare il bagno poi in una laguna di acqua fresca e cristallina da soli, nel silenzio è un’esperienza unica!
Il Pantanal è difficile da descrivere tanto è bello: ogni giorno scopri animali e piante nuovi: pescare i pirania, vedere il giaguaro che trasporta un caimano e l’acquila che afferra un pesce sulla superficie dell’acqua sono scene che rimarranno impresse nella mente per lungo tempo e che ricorderai sempre con grande piacere.
Inoltre la cucina è ottima: abbiamo mangiato carne e pesce deliziosi accompagnati da squisiti contorni!
Grazie mille Tim per averci organizzato un’altro viaggio indimenticabile!
Franca, Luca & Matteo
Periodo consigliato
Gennaio
Febbraio
Marzo
Aprile
Maggio
Giugno
Luglio
Agosto
Settembre
Ottobre
Novembre
Dicembre
Tipologia
Famiglia
Viaggio di nozze
Avventura
Guatemala, Honduras e Belize
Antigua
Vulcano Pacaya
Lago Atitlán
Sololá e Chichicastenango
Copán e Quiriguá
Livingston
Rio dulce
Le piramidi di Tikal
Pine Ridge Mountain
Xunantunich
Ambergris Caye
Guatemala, Belize, Honduras e Messico meridionale (Chiapas) furono la culla di una delle civiltà antiche più importanti dell’emisfero occidentale, quella della cultura Maya. Oggi possiamo ancora trovare in questi paesi immense piramidi e templi, stele ricoperte di sculture e iscrizioni ancora in parte indecifrate… ma il retaggio dei Maya non è costituito solo dalla cultura dimenticata di un impero scomparso da tempo… viaggiando in questi paesi i Maya li sentirete intorno a voi, i loro discendenti popolano ancora queste bellissime terre.
Vi vogliamo offrire un viaggio alla scoperta della natura, della cultura, delle tradizioni, della gente del Guatemala e del Belize includendo una breve estensione al sito archeologico di Copán, in Honduras. Un viaggio particolarmente indicato per gli amanti della natura, dell’archeologia e dell’antropologia.
Un viaggio in Guatemala e Belize alla scoperta dell’incanto del Lago Atitlán, della raffinatezza coloniale della città di Antigua del Guatemala, delle maestose piramidi Maya di Tikal, degli animatissimi e colorati mercati di Sololà e di Chichicastenango, della foresta del Petén, del Río Dulce e della città afro-caraibica di Livingston (situata sul lato caraibico del Guatemala e abitata da discendenti degli schiavi africani della comunità Garifuna), della regione di Cayo District in Belize con la visita alla regione della Pine Ridge Mountain Forest Reserve, alle grotte di Barton Creek, al sito archeologico di Xunantunich e un soggiorno relax al mare presso un lodge situato sull’isola di Ambergris Caye.
Per rendere indimenticabile questo viaggio vi abbiamo incluso un trekking privato al Vulcano Pacaya e una notte sotto le stelle in tenda all’interno del sito archeologico di Uaxactún in Guatemala.
Tutti i servizi in questo viaggio sono stati quotati in servizio privato con guide bilingue spagnolo/inglese.
È possibile modificare il programma come desiderate ed eventualmente accorciarlo a due settimane escludendo l’estensione a Copán in Honduras. È inoltre possibile togliere il trekking privato al Vulcano Pacaya ed eventualmente anche la notte in tenda all’interno del sito archeologico di Uaxactún.
Giorno 1
Partenza dall’Italia/Svizzera. Arrivo a Città del Guatemala. Ricevimento e trasferimento ad Antigua del Guatemala. Pernottamento in regime di solo alloggio e colazione.
Giorno 2
Giornata libera per visitare la bella città coloniale di Antigua del Guatemala. Pernottamento in regime di solo alloggio e colazione.
Giorno 3
Trekking privato al Vulcano Pacaya con guida bilingue spagnolo/inglese. Pernottamento in regime di solo alloggio e colazione.
Giorno 4
Trasferimento privato senza guida da Antigua al Lago Atitlán. Pernottamento in regime di solo alloggio e colazione.
Giorno 5
Tour in barca privata con guida bilingue spagnolo/inglese del lago di Atitlán e dei villaggi di San Juan e di Santiago. Pranzo incluso. Pernottamento in regime di solo alloggio e colazione.
Giorno 6
Trasferimento privato senza guida alla Città del Guatemala. Tempo per una visita non guidata al mercato di Chichicastenango (guida opzionale). Pernottamento in regime di solo alloggio e colazione.
Giorno 7
Trasferimento privato senza guida da Città del Guatemala a Copán, Honduras. Visita privata al sito archeologico di Copán con guida bilingue spagnolo/inglese. Pranzo incluso. Pernottamento in regime di solo alloggio e colazione.
Giorno 8
Trasferimento privato senza guida da Copán a Livingston via Quiriguá e Puerto Barrios. Visita opzionale al sito archeologico di Quiriguá. Trasferimento Puerto Barrios/ Livingston in barca. Pernottamento in regime di solo alloggio e colazione.
Giorno 9
Tour in barca sul fiume Río Dulce e visita all’isola degli uccelli. Pranzo incluso. Trasferimento privato senza guida a Flores. Pernottamento in regime di solo alloggio e colazione.
Giorno 10
Visita al sito archeologico di Uaxactún dove pernotterete per una notte in tenda (tenda comfort con letti). Pranzo e cena inclusi.
Giorno 11
Visita guidata con guida bilingue spagnolo/inglese al sito archeologico di Tikal che raggiungerete a piedi in mattinata presto da Uaxactún. Trasferimento privato senza guida da Tikal a Melchor de Mencos, località situata sulla frontiera tra Guatemala e Belize. Controllo documenti in frontiera e partenza con veicolo privato destinazione Cayo District. Pernottamento in regime di solo alloggio e colazione.
Giorno 12
Tour guidato con guida bilingue spagnolo/inglese al sito archeologico di Xunantunich e alle grotte di Barton Creek. Pranzo incluso. Pernottamento in regime di solo alloggio e colazione.
Giorno 13
Trasferimento privato senza guida all’aeroporto di San Ignacio. Volo domestico con destinazione Ambergris Caye, isola caraibica situata vicino alla barriera corallina centro americana, una delle più belle del mondo. Ricevimento e trasferimento in hotel. Pernottamento in regime di solo alloggio e colazione (mezza pensione opzionale).
Giorno 14
Giornata libera per rilassarvi in spiaggia o per organizzare una delle numerose attività offerte dal lodge: bicicletta, kayak, paddle boards, snorkeling, diving, … Pernottamento in regime di solo alloggio e colazione (mezza pensione opzionale).
Giorno 15
Tour in barca e escursione di snorkeling “Hol Chan & Shark Ray Alley” di mezza giornata, in gruppo, con guida in inglese. Pranzo non incluso. Pomeriggio libero. Pernottamento in regime di solo alloggio e colazione (mezza pensione opzionale).
Giorno 16
Giornata libera per rilassarvi in spiaggia o per organizzare una delle numerose attività offerte dal lodge: bicicletta, kayak, paddle boards, snorkeling, diving, … Pernottamento in regime di solo alloggio e colazione (mezza pensione opzionale).
Giorno 17
Giornata libera per rilassarvi in spiaggia o per organizzare una delle numerose attività offerte dal lodge: bicicletta, kayak, paddle boards, snorkeling, diving, … Pernottamento in regime di solo alloggio e colazione (mezza pensione opzionale).
Giorno 18
Trasferimento privato in aeroporto senza guida. Volo internazionale di rientro in Italia/ Svizzera.
Giorno 19
Arrivo in Italia/ Svizzera. Fine del viaggio.
Prezzo su richiesta.
Ciao Tim,
Grazie per questo ulteriore viaggio culturalmente interessante organizzato con cura in ogni dettaglio.
Dopo una prima parte ad Antigua e al lago Atitlan, ci aspettava il trekking su uno dei tre vulcani ancora attivi nella zona: la salita sul Pacaya è stata emozionante, il paesaggio lunare!
Una breve tappa in Honduras per le rovine maya di Copan, poi un’allegra e bagnata (mamma mia se pioveva!) discesa sul Rio Dulce prima di arrivare in mezzo alla giungla per le rovine meravigliose di Tikal. Su tuo consiglio, abbiamo soggiornato in un Tent-Camp a 20 km da Tikal, nel pieno delle rovine poco conosciute di Uaxactun: uno spettacolo! Accolti e nutriti dalla popolazione locale (ci hanno organizzato la cena alla base delle piramidi), serberemo un ricordo indelebile di tutti!
Concludere la vacanza nell’Isola di San Pedro in Belize, la “Isla Bonita” di Madonna, è stato sorprendente: ottima struttura alberghiera, si mangia benissimo ed la barriera corallina è di primissimo ordine: lo snorkeling con tartarughe, squali e mante è da fare tutti i giorni!
Organizzazione perfetta: autisti competenti con ottimi mezzi (il traffico sulla Panamericana è decisamente caotico), molto competenti le guide e strutture alberghiere corrette.
Grazie ancora Tim! Cédric e Manuela
Antigua de Guatemala: città pittoresca e interessante con monumenti impressionanti. Il tour in Guatemala e Honduras e stato molto interessante dal punto di vista archeologico, storica e umano. Abbiamo avuto la possibilità, fosse perché parliamo lo spagnolo, di entrare in contatto con una realtà che ci ha impressionato. La popolazione maya e accogliente e molto degna nella sua povertà. Ti stupiscono con i loro manufatti, dove con materiali poveri creano oggetti belli e tipici. Da non perdere in assoluto Lago Atitlancosì come il giro sul Rio Dulce. Tikal e Copan sono unici e imperdibili. Luisa e Liliana
Periodo consigliato
Gennaio
Febbraio
Marzo
Aprile
Maggio
Giugno
Luglio
Agosto
Settembre
Ottobre
Novembre
Dicembre
Tipologia
Famiglia
Viaggio di nozze
Avventura
Iceland active
Places visited in this self-drive trip include Þingvellir National Park, Jökulsárlón Glacier Lagoon, Gullfoss & Geysir, Lake Mývatn and the amazing Snæfellsnes Peninsula.
This great Iceland travel package is our most popular tour to date. It takes you on a round trip of the island to many of the island’s finest natural wonders. Places visited include Þingvellir National Park, Jökulsárlón Glacier Lagoon, Gullfoss & Geysir, Lake Mývatn and the amazing Snæfellsnes Peninsula.If you are looking for the ideal Iceland self-drive vacation, this might be the one for you!
Day 1
Welcome to Iceland! Once you arrive in Keflavik International Airport, you will be met by our driver in the arrival hall. He will have a sign with your name on it so he should be easy to spot. Our driver will take you to your accommodations in Reykjavík where you will stay for the next two nights. The hotel is located within walking distance from the city centre. Enjoy a cosy night at your accommodations and rest up for the days ahead. If you are looking for a late night snack outside of the hotel, there is a 10-11 store nearby (similar to 7/11) and in the city centre you will find some restaurants that are open late. There is also a bar and restaurant at your hotel.
Day 2
Today you have an exciting adventure ahead of you! Please be ready in the lobby of your hotel at 10:15 and look for a Greyline Bus which should be marked with a “Inside the Volcano” sign. Please note that pickup starts at 10:15 and stops at several hotels. Your pickup time may be a little bit later so please be patient. The bus will take you to the starting point for the Inside the Volcano tour which we have booked for you at 11:00. The tour takes about 5-6 hours to complete in total. Please wear appropriate clothing and you may want to have some lights snacks in your backpack.
During the tour you will enjoy a 45-50 minute hike before getting to Þríhnjúkagígur volcano which you will ascend into. Afterwards you will hike back to the meeting point, again about 45-50 minutes.
After the tour you will be dropped off again at your hotel, Fosshótel Reykjavík. In the evening you can enjoy visiting some of the sights of the city, such as the Sun Voyager sculpture, the Harpa Music & Conference centre, the Hallgrímskirkja church and more. If you would like to dine out tonight at one of Reykjavík’s gourmet restaurants he highly recommend making a reservation in advance. Bars and pubs are open until 01:00 tonight but please note that restaurants close earlier
Sites recommended in Reykjavik:
- Inside the Volcano tour (included)
- Hallgímskirkja church
- National Museum
- Laugavegur shopping street
- Harpa concert and conference centre
- Old harbour of Reykjavík
- and more
Day 3
Today your Iceland travel begins for real! Please be ready in the lobby of your hotel at 08:30. A representative from our car rental will pick you up and transfer you to the office where you will receive your rental car. Please have your driver’s license and credit card ready for insurance purposes.
Afterwards we invite you to come for a private information meeting at our offices.
Once you are on the road start by driving to Þingvellir National Park. Þingvellir, because of its beauty and its geological and historical value, was accepted as a UNESCO World Heritage Site in 2004. This is the site where the Vikings first assembled in ancient times. A short walk within the park will bring you to Öxarárfoss waterfall. After exploring the treasures of the park, head south to see Geysir Spouting Spring and Stokkur. Geysir very rarely erupts but it’s little brother Strokkur erupts with regular intervals. After visiting the hot springs, drive to Gullfoss waterfall to complete the “Golden Circle”. Enjoy the afternoon seeing the sizzling hot springs and geysers and the force of the great waterfall
Highlights of the day
- Þingvellir National Park
- Gullfoss waterfall
- Geysir
- Kerið
- Sólheimar
- and more
Day 4
Today you will enjoy a full free day on the South Coast. Spend the day exploring this area, which is full of interesting sights Brúarfoss waterfall, Kerið crater, the hot river in Reykjadalur (about one hour hike from the Hveragerði area), the charming seaside villages of Stokkseyri and Eyrarbakki and more. After a day of exploring you will head to the town of Hella, where you will stay for the next two nights.
Approximate driving distance: Optional
Highlights of the day
- Charming seaside villages
- Hot River in Reykjadalur
- Waterfalls
- And more…
Day 5
Today you’ll be joining a guided hike to Þórsmörk, one of the pearls of the Icelandic highlands. Make your way to Seljalandsfoss waterfall where you will meet up with your group and guide for the day. The tour departs from Reykjavík at 08:30 so you should be ready at Seljalandsfoss at 09:30. Please note that you need to be timely for this tour and the operator wants you to be on location this early to make sure you are not late to meet with the main group.
The Super Jeep will take you across glacial rivers and past glaciers before arriving in the heart of Þórsmörk. From there you will enjoy hiking in the area, viewing volcanic craters, lava and spectacular landscape. After this full day of exploring you’ll return to your vehicle by Seljalandsfoss and return to hotel for another overnight stay.
Please note: It is extremely important to have warm outdoor clothing, waterproof jacket & pants, headwear, and gloves. Good hiking shoes are essential on this tour.
This is a full day tour so please remember to bring with you snacks, lunch and a refillable water bottle.
Highlights of the day
- Þórsmörk Volcano Hike (included)
- Seljalandsfoss waterfall
- Eyjafjallajökull glacier
- Gígjökull
- Fimmvörðuháls
- Lava fields and craters
- And more…
Day 6
After breakfast and packing, and drive along the south shore. On the way you can stop at Skógarfoss waterfall and visit the folk museum there where you can view a traditional Icelandic turf house. In this area you will also find Kvernufoss waterfall. Next up is Dyrhólaey – a 120 meter high headland into the sea. Dyrhólaey is a natural reserve where you can find one of the best seabird colonies in Iceland, this time of year this area is home to thousands of puffins. Nearby you’ll find the village of Vík where you’ll find black sand beaches and rock pinnacles rising from the sea. Please note that the tide in Reynisfjara beach is very strong and you need to show caution. Observe warning signs and stay safe! Continue on towards the village of Kirkjubæjarklaustur where you’ll find sights such as the Fjaðrárgljúfur canyon and the “church floor” – natural columnar basalt stacks that look like a man-made church floor. You will spend the night here.
Approximate driving distance: 165 km
Highlights of the day
- Skógafoss
- Dyrhólaey
- Vík
- Black sand beaches
- Kirkjubæjarklaustur
- Fjaðrárgljúfur canyon
- And more…
Day 7
After breakfast at your accommodations, drive to Skaftafell where you can enjoy an early morning hike up to Svartifoss waterfall, which drops from the edge of a wide cliff of basalt columns. We highly recommend stopping by the visitor centre in Skaftafell where you can get up to date information about hiking trails in the area, along with local advice. You can also visit Svínafellsjökull glacier fall, where the opening sequence of Batman Begins was filmed. On this route you will also find Hofskirkja, an old church with a traditional Icelandic turf roof.
After what has hopefully been a lovely morning in Skaftafell, head towards the Ingólfshöfði peninsula.
Ingólfshöfði is an isolated headland on the coast half way between Skaftafell and Jökulsárlón Glacier Lagoon. This nature reserve is home to thousands of nesting seabirds, such as puffins and great skuas.
After the tour make your way to the Jökulsárlón Glacier Lagoon, during summer time you can take an optional boat tour on the lagoon where you will sail between the icebergs while the local guides tell you the story about this great phenomenon (last amphibian boat tour leaves around 18:00, price is 5,000 ISK per adults). Afterwards head to the town of Höfn where you will find your accommodation. Höfn is known as the “Lobster capital of Iceland” so you may want to enjoy a nice lobster meal here in the evening.
Approximate driving distance: 200 km
Highlights of the day:
- Vatnajökull National Park
- Svartifoss waterfall
- Glaciers
- Ingólfshöfði puffin watching tour (included)
- Glacier lagoon – Jökulsarlon
- Höfn
- and more
Optional activities (not included):
- Amphibian boat tour: 5,000 ISK per adult
Day 8
Time to travel the tranquil and beautiful East Fjords of Iceland. When approaching the town of Djúpivogur you will be able to view the impressive Búlandstindur mountain. After passing Djúpivogur, you will explore the East Coast of Iceland. Travel through tranquil coastal villages, all with their own unique characteristics. In Breiðdalsvík you have the option of joining a boat tour to Papey Island where you can enjoy seal- and puffin watching and even have a cosy picnic on the island. In Stöðvarfjörður you will find the impressive Petra’s Stone Collection, a beautiful collection of national stones. In Fáskrúðsfjörður you’ll find remnants of it’s French history as this town used to be a French shipping post and still today street signs are both in Icelandic and French. On the way you’ll also have plenty of opportunities to stop at beautiful waterfalls and enjoy short hikes.
Continue on along the winding fjords You will spend the night at your Guesthouse located just outside of the town of Eskifjörður.
Approximate driving distance: 215 km
Highlights of the day:
- Djúpivogur
- Kárahnjúkavirkjun
- Fjord scenery
- Hallormsstaðarskógur
- Egilsstaðir
- and more
Optional activities (not included):
- Papey boat tour: 10,000 ISK per person
Day 9
Today you will start your travel towards the amazing and surreal Lake Mývatn area. Drive towards the town of Egilstaðir. If you wish, you can make a detour here either to the small but picturesque town of Seyðisfjörður or to Borgarfjörður Eystri, a small village where there is a great viewpoint to see puffins.
Once past Egilsstaðir you will drive past a black sand desert to Lake Mývatn. Just before reaching Lake Mývatn you can turn onto road nr. 862 and view the west side of the Dettifoss Waterfall. Here you can also add a short hike to the Selfoss waterfall, you will find signs pointing towards this smaller waterfall.
Afterwards head to the Lake Mývatn area where you will find your accommodations for the next three nights at Hótel Laxá. In the evening you may want to visit the Mývatn Nature Baths or, if the weather is good, enjoy a nice hike by the lake itself. Around the lake you will find horses and plenty of nice, lush landscape.
Approximate driving distance: 280 km
Highlights of the day:
- Egilsstaðir
- Black sand desert
- Dettifoss
- And more..
Day 10
Today you will be doing the so called “diamond circle” in reverse. Start your day by driving towards the Dettifoss waterfall, but this time take the gravel road number 864. You will first arrive on the east side of Dettifoss waterfall which gives you a different perspective. Continuing on you will reach the beautiful Ásbyrgi area. He highly recommend stopping by the visitor centre at Ásbyrgi where you can get up to date information about hiking trails. Those who are not scared of heights can climb up a ladder which is bolted to the cliffside, to reach the top for amazing views.
After visiting Ásbyrgi you have the option of making a detour to Hljóðaklettar or “echo cliffs”. Please consult with the visitor centre first as the road was very bad last year, but this year there has been an effort to improve the road. It is planned that most of this road will be paved by the end of summer. Hljóðaklettar is a beautiful location where you can see unique rock formations and enjoy a nice hike.
Afterwards head to the small seaside town of Húsavík. This town is known as the “whale watching capital” of Iceland, once you get into town you will surely see why! Here you will find the Whalewatching museum of Iceland along with the Exploration Museum and the local natural museum.
At 17:00 please present your voucher at ticket office, located by the main street in Húsavík. You will get a ticket for the boat and directions to the harbour. You will be supplied with an overall to wear on the boat but we recommend having warm clothes on underneath, sunglasses and something to cover your ears. It can get cold out at sea! The boat leaves the harbour promptly at 17:30.
On the tour you will pass by Lundey Island which is home to thousands of puffins this time of year. Afterwards you’ll start your journey further onto the open ocean and look for whales. You will be able to participate in the tour as you will be asked to keep your eyes open and alert the crew if you spot a whale blowing on the horizon.
After the tour we recommend having dinner at one of the restaurants found by the harbour, before continuing on to your accommodations by Lake Mývatn.
Approximate driving distance: 265 km
Highlights of the day:
- Dettifoss Waterfall
- Ásbyrgi canyon
- (Hljóðaklettar)
- Húsavík
- Whale watching from Húsavík
Day 11
Today you have a full day to explore Lake Mývatn. Sights in this area include Hverir and Námaskarð pass geothermal areas, the Skútustaðir pseudo craters and the Dimmuborgir lava formations. You can also visit the volcanic area of Krafla and hike up to the smaller of the two Víti craters and/or . Before starting the day we highly recommend stopping by at the Mývatnsstofa visitor centre where you can get up to date information about hiking trails, access to sights and more.
After a day full of exploring you may want to take another (optional) dip into the Mývatn Nature Baths and enjoy the views over the Lake Mývatn area.
Driving distance today: Optional
Highlights of the day:
- Dimmuborgir
- Krafla
- Geothermal area Námafjall
- Mývatn
- and more
Optional activities (not included):
- Mývatn Nature Baths: 4,000 ISK per person
Day 12
Today you have a full day to drive from Lake Mývatn to the area of Hvammstangi. This gives you the opportunity to explore some of the lesser visited highlights of the North. Start your day by driving to the town of Akureyri, the largest township in Iceland outside the greater Reykjavík area. On the way you can stop at the charming Goðafoss waterfall. In Akureyri you can visit many interesting museums and run up the iconic church steps before continuing on. Next up is Tröllaskagi peninsula, we recommend making a lunch stop at the charming town of Siglufjörður before continuing on and enjoying a dip in the infinity pool in the town of Hofsós. In the afternoon you’ll drive though lush farmlands until you reach Hvammstangi where you will stay overnight. We recommend making a detour to the Vatnsnes peninsula where you can view the Hvítserkur basalt stack and the seals that bask on the beach.
Approximate driving distance: 350 km (not including Vatnsnes peninsula detour)
Highlights of the day:
- Akureyri
- Tröllaskagi peninsula
- Siglufjörður
- Infinity pool in Hofsós
- Skagafjörður
- Vatnsnes peninsula
- And more…
Day 13
It’s time to continue your Iceland travel. Leave Hvammstangi behind and start making your way to the beautiful Snæfellsnes Peninsula. We recommend driving to the town of Borgarnes and from there driving to the peninsula. Road 54 will look like a short-cut on the map but in reality this is a bad gravel road which will in the end rob you of precious time.
There is an information centre in Bogarnes where you get nice hiking maps to enjoy the Snæfellsnes area to the fullest. Once on the Snæfellsnes you can drive clockwise around the peninsula. You’ll pass sights such as the Eldborg crater, the old black church in Búðir, the amazing cliffs and lava field by Arnarstapi and Hellnar, the Lóndrangar rock pinnacles rising from the sea, the Djúpalónssandur pebble beach, the lighthouse by Svörtuloft, and many more.
Enjoy and take in the Snæfellsjökull glacier’s alleged supernatural energy. The Snæfellsjökull glacier in the Snæfellsjökull National Park was the setting for Jules Verne’s Journey to the Center of the Earth.
You will be staying the night in a nice hotel located in the town of Grundarfjörður. This is where you’ll find Kirkjufell mountain. If you still have some energy left in the evening we recommend a visit to the charming seaside town of Stykkishólmur where you can get great views over the Breiðafjörður bay.
Approximate driving distance: 300 to 390 km
(with Stykkishólmur)
Highlights of the day:
- Skagafjörður Fjord
- Snæfellsjökull glacier
- Stykkishólmur
- Hellnar Café
- Old church in Buðir
- and more
Day 14
It’s sad to admit but your Iceland holiday is coming to an end. Make your way towards Reykjavík but on the way you can detour to sights such as the Hraunfossar waterfalls and Deildartunguhver hot springs. To do this, make a turn just before reaching the town of Borgarnes and head in the direction of Húsafell. Afterwards make your way towards Reykjavík though the Hvalfjörður underwater tunnel (toll booth, 1,000 ISK fee).
You’ll drive through Reykjavík to the Reykjanes peninsula where you can enjoy sights such as the Eldvörp crater, Krýsuvík and Seltún geothermal area, The Bridge Between Continents and Gunnuhver hot spring.
At 18:00 we have reserved for you two comfort packages to the Blue Lagoon where you can say goodbye to Iceland with a relaxing soak. Afterwards head to the hotel in Grindavík where you will stay overnight.
Approximate driving distance: 350 km (with Húsafell detour)
Highlights of the day:
- Hraunfossar
- Deildartunguhver
- Reykjaes peninsula
- Blue Lagoon Comfort packages (included)
- And more…
Day 15
It’s time to say goodbye! Drive to the airport where you will drop off your rental vehicle at the Enterprise offices. You will be offered a shuttle service to the departure hall of the airport. Please note that travellers are advised to be at the airport at least 2,5 hours before departure. The driving distance from your hotel to Keflavík International Airport is approx.. 30 km.
Prezzo su richiesta.
Trip to Iceland and Norway – April 2022
I wished to take a traveling trip to Iceland and Norway. But between planes, hotels, car rentals, and the different trips, it would have been difficult for me to make everything fit together. I therefore turned to Tim Travel Tours because I needed personalized advice. Tim immediately contacted me and the planning of the trip took place together, fully respecting my interests and wishes; in fact, some proposals turned out to be really successful.
Everything went very smoothly; flights/accommodations/activities always worked and matched perfectly.
The flight back from Lofoten had been cancelled by the airline due to weather, and Tim, despite it being Easter Day, immediately contacted me (the airline had already arranged an alternate flight in the meantime). I really appreciated his professionalism.
Thank you Tim and see you next trip!
Loris
Periodo consigliato
Gennaio
Febbraio
Marzo
Aprile
Maggio
Giugno
Luglio
Agosto
Settembre
Ottobre
Novembre
Dicembre
Tipologia
Famiglia
Viaggio di nozze
Avventura
Ireland active
- Absorb some of Ireland’s history on a half day walking tour of Dublin
- Marvel at the majestic views from the peak of the mountain in Connemara National Park
- Spend the day with an archaeologist and local expert on a pirate island
- Explore the lunar landscape and rare flora found in the Burren
- Step back in time to the days of old on The Aran Islands
- Discover an Ireland few get to experience from the sea
Ireland’s west coast landscapes of Connemara, the Burren and the Cliffs of Moher on the Wild Atlantic Way have inspired visitors for generations – including fantasy giant JRR Tolkien, who took inspiration from the Burren’s alien landscapes for Middle Earth. On this self drive trip you will experience the best Ireland. Experience lively Dublin, a city with a village feel, bursting with history, art and culture and take in an afternoon walking tour with a local historian before traveling west to the Wild Atlantic Way, where you’ll explore some ‘off the beaten path’ gems Connemara and Clare have to offer. Stand at the edge of the world overlooking incredible ocean vistas from the Cliffs of Moher, hike through the fascinating geological landscapes of the Burren, and immerse yourself in the ancient monuments and wild bogs found in Connemara. Enjoying a range of activities from kayaking along the clear crystal water coastlines to tasting fresh oysters straight from the sea, this active self drive trip gives you the real Ireland, real people, real experiences and real memories to take away and cherish forever.
Itinerary in brief
Day 1- Arrival in Dublin, transfer to city centre. Overnight: Dublin
Day 2 – Historical walking tour Dublin. Overnight: Dublin
Day 3 – Collect car rental and travel to Connemara. Overnight: Connemara
Day 4 – Hiking in Connemara National Park . Overnight: Connemara
Day 5 – The Pirate Island. Overnight: Connemara
Day 6 – Exploring southern Connemara. Overnight: Connemara
Day 7 – Galway to Clare. Overnight: Clare
Day 8 – The Burren National Park. Overnight: Clare
Day 9 – The Aran Islands. Overnight: Clare
Day 10 – Sea Kayaking. Overnight: Clare
Day 11 – Travel to Dublin. Overnight: Dublin
Day 12 – Depart
Day 1
Arrival in Ireland
Arriving into Dublin airport today, hop into a taxi and make your way to the city centre and to your hotel for the next two nights.
Dublin, Ireland’s capital has been described as the city with a village feel and as you explore its cobbled streets and historical monuments it will be easy to see why. Dublin is best explored on foot or using public transport such as the LUAS, our light rail system. Many of Dublin’s highlights are within walking distance and indeed you will discover it is in the act of wandering from one to another where you will soak up Dublin’s authentic atmosphere.
Either this afternoon or tomorrow, join a local historian and walking guide for an insider’s tour of the city. Discover the story behind the Book of Kells and its significance in history, hear stories of Ireland’s fight for independence,learn of the influence of the American and French Revolutions, the Potato Famine, the Great War and the 1916 Rising.
Day 2
Urban exploration
Your walking tour is bound to have provided you with ideas and inspiration on places you would like to explore in more depth. To top that off we have our own personal favourites to recommend starting with a journey through Ireland’s history of immergration and at the EPIC Museum, on the banks of the River Liffey. For a more immersive experience, visit 14 Henrietta Street, a Georgian townhouse to tenement museum where the lives of its residents over a 300 year period are brought to life. Round your day off with a classic and visit the Guinness Storehouse for a tour followed by late afternoon pint overlooking the city in the Sky Bar.
Day 3
Travel west to Connemara
This morning, it’s time to collect your rental car and get out of the city. Head west cross country to Connemara in the heart of Galway along the Wild Atlantic Way. There are plenty of interesting and historical sites to stop and visit on route to Connemara, but one that you simply cannot pass is the ancient site of Clonmacnoise, on the banks of the River Shannon. This early Christian site dates back to the mid 6th century with many of its monuments, crosses, churches and towers in a remarkable state of preservation today. Enjoy the open road ahead as you loop along the green fields and lush meadows of Ireland.
Your destination this evening is the picturesque village of Clifden in Connemara, home to traditional music, craic agus ceol, Clifden ensures you will not be short choices for evening food and entertainment.
Day 4
Hiking in Connemara National Park
Lace your walking boots on today as you meet a local guide for a day’s hiking in Connemara National Park. With over 2,000 hectares of mountains, bogs, heaths, grasslands and forests to choose from, your guide will match your hike to your own preference. Leave the way marked paths to the day tourists and explore the lesser known local trails with your expert guide.
The views from the summit of Diamond Hill are simply stunning and breathtaking and well worth the effort of the climb.
Day 5
The Pirate Island
Explore the ancient mysteries of Connemara today as you meet with a local archeologist who will bring the landscape, traditions and mythology of the region alive. Your route takes you to a hauntingly beautiful island who’s first inhabitants date back to early christian times. Here you’ll hear tales of pirates and invasions, legends and myths, sorrow and loss.
Be sure to indulge in some of the spectacular local seafood in an idyllic island pub.
Day 6
Exploring Southern Connemara
Take today at a more gentle pace and explore the beaches, fishing villages and hidden gems to be found along the southern Connemara Coast. Artists, crafters and naturalists have long since flocked to Roundstone Village renowned for the remarkable beauty of the surrounding mountains and seascapes. From its busy little fishing harbour where fresh lobster, crab and all manor of fish are landed daily to its narrow streets with artisan pottery studios and craft shops, Roundstone has that sit back with a beer and watch the world go by kind of vibe.
Day 7
Galway to Clare
Leaving Connemara behind you this morning, your first stop of the day is the bohemian city of tribes, Galway. With its cobbled pavement and street performers, Galway is the west coast’s most vibrant urban centre and a great place to visit.
As you continue your travels south, you cross the county lines and enter Clare. Clare is a county of barren wild landscapes, soaring cliffs, ancient history , archeology and remote islands.
Your evening destination is the traditional music capital of Ireland, Doolin. Located right along the Atlantic coast with its views of the islands beyond, Doolin is the perfect base with which to explore Clare.
Day 8
The Burren National Park
The Burren National Park is an area home to a millennia of human history from holy wells to passage tombs. The region’s lunar landscape has inspired many writers and artists and, despite its rocky appearance, is a haven for wild flowers including over 40 species of orchids and other rare blooms. The best way to explore the Burren is with a local expert whose knowledge of the area along with its history allows the stories from Ireland’s past to really come to life.
End your day with a sunset visit to the Cliffs of Moher, with the day trippers and buses gone you will experience the natural beauty and stunning views of the Atlantic Sea and beyond in relative peace and solitude.
Day 9
The Aran Island
Locals and visitors alike have been taking to the sea to visit the Aran Islands for centuries. The history of the islands dates back thousands of years and they remain largely unspoilt and unchanged even today. The islands are home to some of the oldest archeological sites in Ireland with Dun Aonghusa being the most famous but not forgetting beehive huts used by early Christiam monks, worm holes, forts and fortresses.
These islands are more than just a collection of monuments, they are a standing testament to the old way of life in Ireland where Gaelic was the spoken language and working the land, farming and fishing were the predominant sources of income and food.
A local guide and expert on the islands will accompany you today to explore these time capsules and we recommend you do it on bicycle for the best experience.
Day 10
Sea Kayaking
You cannot escape the sea while visiting Ireland, surrounded by it as we are and today you will take to the waters for an alternate way to see the coast for an invigorating kayaking experience. .
Explore the rugged coastline, paddle in quiet inlets, navigate the tidal islands and spot some local wildlife sunbathing on rocks.
Your guide will delve into Irish history as you paddle beneath castle ruins and stop at an idyllic deserted beach for lunch. An unforgettable experience few who visit Ireland get to enjoy.
Day 11
Return to Dublin
Saying Slán or goodbye to the west coast today will be no easy task. Over the last few days you have experienced a culture, history and people like no other. From the barren landscapes of the Burren up the wild hills in Connemara and down to the fire side with pint in hand, we hope your journey with us has been joyous and memorable. Today is the day to make your way back to where it all began, Dublin, for your final night in Ireland
We have some amazing restaurants to recommend and if you have not had your fill of the fiddle and bodhrán just yet, some fantastic city pubs with live music to check out. Make your last night one to remember.
Day 12
Depart
Check out and head to Dublin airport, drop off your car and catch your flight home.
Your time in Ireland has, we hope been surprising, inspiring and memorable and leaving you longing to return.
Prezzo su richiesta.
When you are thinking to plan a trip to Ireland it’s wise to come prepared for wet and or windy conditions, especially along the west coast which faces the Atlantic. The sunniest months are April, May and June, while July and August are the warmest and busiest. Galway International Arts Festival is held during mid to late July.
September is also a good month to travel to Ireland and is the last month most wildlife boat tours operate. During this month you will find a number of food festivals as the Galway International Oysters and Seafood Festival.
In Spring the temparatures get warmer and spring flower reach their peak. From mid-May prices rise.
March is famous because on the 17th Irland erupts in festivities to celebrate St. Patrick, the patron saint of Ireland.
Periodo consigliato
Gennaio
Febbraio
Marzo
Aprile
Maggio
Giugno
Luglio
Agosto
Settembre
Ottobre
Novembre
Dicembre
Tipologia
Famiglia
Viaggio di nozze
Avventura
Le meraviglie del Perù
L’idea essenziale di questo viaggio in Perù è “Vivere il Perù, non semplicemente visitarlo”. Attraverso alcuni dei suoi ambienti più sensazionali come la foresta amazzonica, le grandi vallate andine, lo sconfinato altopiano su cui si trova il lago Titicaca, i viaggiatori saranno soggetti partecipanti del loro viaggio grazie ad una scelta di escursioni ed attività molto particolari.
L’approccio con la foresta amazzonica avverrà per mezzo dell’unico lodge premiato internazionalmente per buone pratiche di turismo sostenibile. La visita della regione andina sarà arricchita da visite ad autentici mercati locali e da interessanti trekking in zone agricole di montagna. Il Machu Picchu sarà scoperto, grazie all’arrivo attraverso l’Inty Punku, la porta del sole, e non attraverso la biglietteria dove ogni giorno si concentrano centinaia di turisti. Il lago Titicaca sarà vissuto grazie al pernottamento in case locali e ad un tour in kayak sulle sue placide acque, dall’isola di Amantani alla penisola di Capachica, zone raramente visitate dal turismo internazionale. Infine anche Lima, spesso definita come grigia capitale del Perù sarà in grado di svelare un’anima diversa e sorprendere per la sua vivacità culturale e la sua ricchezza gastronomica.
Giorno 1
3 KL1628 MXPAMS HK2 1 0630 0835 *1A/E*
4 KL 743 AMSLIM HK2 1235 1910 *1A/E*
Partenza da Malpensa con volo di linea KL1628 di KLM con destinazione Amsterdam alle 06h30. Arrivo ad Amsterdam alle 08h35. Connessione con il volo KL743 di KLM con partenza da Amsterdam alle 12h35. Arrivo a Lima previsto per le 19h10. Ricevimento e trasferimento in hotel.
Pernottamento in hotel. 01 camera doppia standard con colazione.
Cena non inclusa.
Giorno 2
In mattinata visitiamo il centro storico della città dichiarato patrimonio dell’umanità dall’Unesco. Sosta presso la Plaza San Martin da cui attraverso la strada pedonale chiamata “Jiron de la Union” raggiungiamo la Plaza de Armas, contornata dal Municipio, dal Palazzo Presidenziale e dalla Cattedrale. Visita della Chiesa di San Francisco e dell’annesso monastero con il bellissimo chiostro. Proseguimento per il Museo Larco Herrera. visita della collezione privata di ori e ceramiche unici nel suo genere attraverso i quali si ripercorre la storia dell’antico Peru, con una particolare attenzione alle culture preincaiche Moche e Chimù. Al termine delle visite rientro in hotel. Resto del pomeriggio a disposizione.
Pernottamento in hotel. 01 camera doppia standard con colazione.
Pranzo e cena non inclusi.
Giorno 3
Prima colazione in hotel. In mattinata trasferimento in aeroporto e partenza per Arequipa. Arrivo e trasferimento in hotel, situato nel centro storico. Pranzo libero. Dopo pranzo visita guidata di mezza giornata di Arequipa.
Arequipa è una città coloniale bella e raffinata, ricca di edifici religiosi con portali, chiostri e pulpiti lignei di rara bellezza. La sua preziosa architettura ricamata nel sillar, un’arenaria dalla tonalità chiara e delicata, le ha conferito il soprannome di “Ciudad blanca”. Mattinata dedicata alla visita delle sue testimonianze coloniali: la Plaza de Armas con gli eleganti porticati, la Chiesa de la Compañia, le residenze dell’antica nobiltà spagnola e il Monastero di Santa Catalina, il più importante monumento religioso del Perù. Fondato nel 1580, questo complesso è un vero e proprio gioiello coloniale con chiese, chiostri, cortili, pinacoteche private, ampi saloni e refettori dove, sino al 1970, le suore vivevano in condizioni di totale clausura. Al Termine della visita rientro in hotel. Resto del pomeriggio libero.
Pernottamento in hotel. 01 camera doppia superiore con colazione.
Check-in previsto alle 12h00.
Pranzo e cena non inclusi.
Giorno 4
Prima colazione in hotel. In mattinata partenza per la cittá di Puno 6 ore circa. La giornata consente di attraversare territori dai paesaggi spettacolari e sconfinati dove vivono in libertà diversi esemplari della fauna andina,attraverso la Riserva Nazionale di Pampa Canahuas, dove vivono allo stato selvaggio, in branchi composti da decine di animali, graziose vicuñas, alpaca e lama.Si risale la valle del fiume Santa Teresa fino a raggiungere il Lago Lagunillas, l’ultimo dei grandi laghi altopianici, possibilità di avvistare branchi di fenicotteri.Proseguimento verso Puno, città situata a 3.827 metri di altitudine sulle sponde del Lago Titicaca. Arrivo alla stazione di Bus e trasferimento in hotel.
Nota: Il servizio é con trasferimento da Arequipa a Puno con servizio di Regular Bus.
Pernottamento in hotel. 01 camera doppia standard con colazione.
Pranzo e cena non inclusi.
Giorno 5
Prima colazione in hotel. Mattinata dedicata alla visita del Lago Titicaca, tuttora considerato sacro dalle popolazioni locali. Si naviga in direzione delle Isole degli Uros, le cosiddette “Isole Galleggianti” oggi abitate da una popolazione di lingua Aymara che nulla ha a che fare con l’etnia Uros ma che ripropone sistemi di vita caratteristici di questa popolazione ormai scomparsa. Proseguimento per l’Isola di Taquile da cui si può apprezzare l’immensa superfice color blu cobalto del Lago Titicaca delimitata da una costa bizzarra e frastagliata. Breve sosta di mezz’ora per visitare una piccola comunità di agricoltori. Proseguimento per la remota Isola di Suasi situata a un’ora e mezza di navigazione dall’Isola di Taquile. L’Isola di Suasi è un vero e proprio paradiso immerso nella quiete del grande lago. Arrivo e pranzo in riva al lago. Pomeriggio a disposizione per il relax o per realizzare una serie di attività: passeggiate sull’isola, visita della “Capanna Culturale” un piccolo museo ricavato dalla casa della Sig.ra Marta Giraldo, attuale proprietaria dell’isola, pratica del Kayak canadese nella baia attorno all’isola, passeggiata accompagnati dalla guida locale fino ad un promontorio situato a una quarantina di minuti dall’hotel da cui si assiste ad un sensazionale tramonto sul lago.
Pernottamento in hotel. 01 camera doppia standard con colazione.
Pranzo e cena inclusi.
Giorno 6
Prima colazione Nel Lodge. Giornata a disposizione per il relax, passeggiate o attivita prevista con alcun costo. Pratica del Kayak canadese nella baia attorno all’isola.
Nota: il Kayac é incluso nel prezzo.
Pernottamento in hotel. 01 camera doppia standard con colazione.
Pranzo e cena inclusi.
Giorno 7
Prima colazione in hotel. Mattinata libera per godere della natura dell’isola e relax. Nel pomeriggio (alle 13:00) partenza verso Puno seguendo il lato est del lago Titicaca. Arrivo e sistemazione in hotel. Mezza pensione che include il pranzo al sacco.
Pernottamento in hotel. 01 camera doppia standard con colazione.
Pranzo al sacco (picnic) incluso. Cena non inclusa
Giorno 8
Prima colazione in hotel. Partenza al mattino per la citta di Cusco (405 km: 9/10 ore circa). Si viaggia lungo lo sconfinato altopiano punteggiato da sparuti borghi di pastori Aymara.Con una breve deviazione si raggiunge il Canyon di Tinajani circondato da curiose formazioni rocciose. Sosta sulcolle La Raya (4319 metri) di fronte alle cime innevate della Cordigliera Vilcanota.
Superato il colle, nei pressi della località di Raqchi, si visita il tempio dedicato al dio Viracocha, costituito da una serie di costruzioni in pietra e fango uniche nel suo genere nell’area andina. Visita delle fontane sacre e delle “colcas”, magazzini alimentari probabilmente costruiti per rifornire in caso di siccità la zona sud dell’impero chiamata Collasuyo dal nome della cultura pre-inca Colla, primo incontro con il mondo Inca. Percorsi altri 80 chilometri si visita la seicentesca chiesa di Andahuaylillas, considerata per i suoi affreschi “la Cappella Sistina del Sud America”. Proseguimento per Cusco, l’antica capitale incaica posta a 3.350 metri. Arrivo e sistemazione in hotel.
Pernottamento in hotel. 01 camera doppia standard con colazione.
Pranzo e cena non inclusi.
Giorno 9
Prima colazione in hotel. La città andina, antica capitale dell’Impero Incas è oggi considerata la capitale archeologica del Sudamerica. In mattinata visita della fortezza di Sacsayhuaman, un’immensa costruzione su tre livelli da cui si gode di una spettacolare vista sulla città di Cusco. Proseguimento per i centri cerimoniali di Quenco e Tambo Machay. Proseguimento della visita con l’elegante Plaza de Armas, contornata da una serie di pregiati balconi in legno di cedro risalenti all’epoca coloniale, il pittoresco Mercato di San Pedro e il tempio di Koricancha o “tempio del sole”, il più importante luogo di culto al tempo degli Incas, sulle cui fondamenta èstato costruito il Convento di Santo Domingo. Pomeriggio a disposizione per visite facoltative e acquisti.
Pernottamento in hotel. 01 camera doppia standard con colazione.
Pranzo e cena non inclusi.
Giorno 10
Prima colazione in hotel. In mattinata proseguiamo per la Valle Sacra degli Incas situata a 2.800 metri. Sosta presso Awanacancha, centro di riproduzione dei camelidi sudamericani dove si potranno vedere 4 tipi di animali: lama, alpaca, vigogna e guanaco. Si potrà osservare il procedimento tradizionale di filatura, tintura e tessitura della lana per mano di esperte tessitrici provenienti da isolate comunità andine. Proseguimento per la località di Pisac le cui rovine, circondate da poderosi terrazzamenti, sono considerate uno degli esempi più pregevoli dell’architettura incaica. La particolarità di questo complesso èdi presentare un insieme di siti archeologici tra cui si annoverano grandiosi terrazzamenti che seguono armoniosamente le curve dei pendii montagnosi, collegati da un sistema di sentieri protetti da muretti a secco, lungo i quali furono costruiti magazzini agricoli con tecniche particolarmente ingegnose per la conservazione dei prodotti. Nel pomeriggio si percorre gran parte della Valle Sacra degli Incas, costeggiando il fiume Urubamba e superando i paesi di Calca e Wayllabamba fino a giungere al piccolo borgo di Yucai. Sistemazione e resto del pomeriggio libero per relax.
Pernottamento in hotel. 01 camera doppia standard con colazione.
Pranzo e cena non inclusi
Giorno 11
al centro del grande altopiano a cavallo tra la valle di Cusco e quella del fiume Urubamba (un’ora circa). Spettacolare vista della cordigliera dell’Urubamba. Visita del grazioso borgo andino dove ogni giorno si tiene un pittoresco mercato artigianale, della chiesa coloniale ricca di affreschi magistralmente restaurati e dei resti Inca. Attraverso il fertile altopiano, interamente coltivato ad ortaggi, cereali e patate come una immensa scacchiera, raggiungiamo le Salines di Maras, dove ancora oggi gli abitanti del luogo, riuniti in una cooperativa, estraggono il salgemma mediante l’evaporazione dell’acqua presente nelle viscere della montagna che convogliata attraverso un ingegnoso sistema di canali in più di 6.000 vasche. Il colpo d’occhio che si ha dall’alto è sorprendente. Camminata facoltativa di 45 minuti lungo il versante della montagna ricamato da quest’opera di ingegneria idraulica fino a raggiungere il fondovalle dove ci aspetta il nostro mezzo di trasporto per proseguire fino per la zona di Moray dove si osservano dei curiosi terrazzamenti circolari ricavati da un profondo avvallamento naturale dove gli Incas testavano la reazione delle colture a diverse altitudini. Sistemazione in hotel in Valle Sacra.
Pernottamento in hotel. 01 camera doppia standard con colazione.
Pranzo e cena non inclusi.
Giorno 12
Prima colazione in hotel. Trasferimento per la visita di una Hacienda locale, un’esperienza personalizzata attraverso la “Ruta del maíz”. Visita alle strutture e processi. Centro di Interpretazione e passeggiata accompagnati dal guida della casa. Menu degustazione di 3 tempi con piatti preparati dal chef a seconda della stagione. Nel pomeriggio visita del caratteristico paesino di Ollantaytambo, esempio vivente d’insediamento Inca con molte costruzioni risalenti al passato e sovrastato da un’immensa fortezza mai ultimata a causa del traumatico arrivo degli spagnoli e dello sconvolgimento del mondo Inca. Escursione alla fortezza sulla cui sommità fu eretto un tempio costruito con enormi blocchi di granito trasportati da una cava situata a diversi chilometri di distanza. Dal punto più alto del sito si gode di una magnifica vista sulla vallata. Al Termine dell’escursione rientro in hotel.
Pernottamento in hotel. 01 camera doppia standard con colazione.
Pranzo incluso e cena non inclusa.
Giorno 13
Prima colazione in hotel. In mattinata partenza in treno per Aguas Calientes. Il percorso (un’ora e mezza) si snoda lungo la scoscesa vallata costeggiando il corso impetuoso del fiume per poi fare ingresso nell’ambiente selvaggio dell’alta valle dell’Urubamba tra enormi pareti di roccia granitica ricoperte da un fitto strato di vegetazione tropicale. Arrivo e presto proseguimento con un percorso di una decina di chilometri in minibusper la cittadella di Machu Picchu, situata a 2.400 metri di altezza. Visita nel Pomeriggiodei resti dell’incredibile complesso archeologico scoperto dallo storico nord americano Hiram Bingham. Visita dei diversi settori della città perduta degli Incas, il tempio del sole, la zona presumibilmente abitata dai sacerdoti o nobili, il tempio delle tre finestre, l’IntiHuatana. Al termine della visita rientro ad Aguas Calientes.
Hotel Sanctuary Lodge. 01 camera doppia standard patio.
Pranzo e cena non inclusi.
Giorno 14
Prima colazione in hotel. In mattinata partenza con il treno Vistadome Valle fino alla stazione di Ollantaytambo. Arrivo e proseguimento con minibus privato per Cusco. Resto del Pomeriggio a disposizione per visite facoltative e passeggiate.
Pernottamento in hotel. 01 camera doppia standard con colazione.
Pranzo e cena non inclusi.
Giorno 15
Prima colazione in hotel. In mattinata trasferimento in aeroporto e partenza con il volo per Puerto Maldonado, lasciando con un balzo di un’ora scarsa il mondo delle Ande per atterrare nel mare verde della foresta Amazzonica. Arrivo e breve sosta presso la sede logistica del Lodge dove passeremo le seguenti tre notti per lasciare in consegna il grosso dei bagagli e riceveremo un briefing sulle attività dei prossimi giorni. Trasferimento al pittoresco porto fluviale da cui partiremo con una lancia a motore per risalire il fiume Tambopata (45 minuti) fino a raggiungere il Refugio Amazonas (viaggio di 2 ore e mezza). Durante il tragitto sarà servito un pranzo al sacco e potremo vedere alcune specie di uccelli tipici delle rive del fiume come i “Rayadores”, “Playeritos”, “Jabirus”, “Halcones” e diverse specie di “Martin Pescadores”, “Golondrinas” e “Atrapamoscas”. All’arrivo verranno assegnate le rispettive stanze e il responsabile della struttura ci darà il benvenuto. Pomeriggio libero per riposarsi e cena. Dopo cena ci sarà la possibilità ci sarà la possibilità di partecipare ad una escursione notturna per osservare alcuni mammiferi e rane del luogo. Ritorno al lodge e pernottamento.
Pernottamento in lodge. 01 camera doppia standard.
Pranzo (picnic) sulla barca incluso. Cena al Lodge inclusa.
Giorno 16
All’alba, dopo la colazione, cammineremo per circa 2 ore per raggiungere il lago Sachavacayoc. Escursione in barca a remi per osservarne la flora e la fauna come per esempio le tartarughe e i “lupi di fiume”, o nutrie giganti, che sono le nutrie più grandi del mondo, al momento in pericolo d’estinzione. Ritorneremo al rifugio per il pranzo. Nel pomeriggio visiteremo il giardino etnobotanico e la fattoria di Don Manuel, membro della comunità di Condenado. Nei sui campi potremmo osservare diverse colture e piante medicinali. Lungo il cammino, nei pressi del lodge, visiteremo anche un bosco di alberi di noci del Brasile, antico e impressionante, che è stato sfruttato per decenni. Qui troveremo un precario accampamento utilizzato dai raccoglitori di noci per due mesi all’anno. La raccolta viene eseguita in maniera sostenibile e avremo modo di vedere un esempio di come si svolge quest’attività. Dopo cena ci sarà la possibilità di partecipare ad una escursione notturna per osservare alcuni mammiferi e rane del luogo.
Pensione completa presso il lodge.
Giorno 17
Dopo colazione, 20 minuti di barca e 60 minuti di cammino visiteremo una Collpa (riserva) di pappagalli, dove ben nascosti potremmo osservare come si alimentano e come vivono questi stupendi volatili multicolore. A 20 minuti dal rifugio visiteremo inoltre una riserva di mammiferi, dove potremo vedere alcuni cinghiali selvatici, che normalmente vivono in gruppo (la possibilità di vedere tali gruppi è del 15%). Dopo pranzo saliremo su una torre panoramica di 25 m. La torre è costruita in maniera tale da poter raggiungere la parte più alta in tutta sicurezza attraverso le scalinate interne e riprendere fiato all’occorrenza sulle piccole piattaforme poste ad ogni 2 metri di dislivello. Dall’alto della torre si gode di una vista spettacolare sulla selva e sui suoi abitanti. Dopo cena ci verranno presentati i diversi progetti di sviluppo della riserva nazionale Tambopata.
Pernottamento in lodge. 01 camera doppia standard.
Pensione completa.
Giorno 18
LA2080 PEMLIM HK2 1710 1843
Prima Colazione in lodge. In mattinata trasporto in barca dal lodge al porto di Tambopata. Poi passeremo per il nostro ufficio in Puerto Maldonado per recuperare eventuali bagagli lasciati nel deposito e ci dirigeremo all’aereoporto, il tutto a seconda degli orari di partenza dei voli. Volo per Lima, arrivo e trasferimento in hotel.
Pernottamento in hotel. 01 camera doppia standard con colazione.
Pranzo e cena non inclusi.
Giorno 19
9 KL 744 LIMAMS HK2 2100 1520+1 *1A/E*
10 KL1633 AMSMXP HK2 1700 1835 *1A/E*
Prima colazione in hotel. Mattinata dedicata alla “Lima Culinary Experience”: accompagnati da una guida esperta si visiterà il coloratissimo Mercato Alimentare per proseguire poi con una deliziosa lezione di cucina peruviana, trasferimento al ristorante di nostra scelta dove il nostro chef locale, sta mantenendo il meglio della cucina tradizionale a Lima, capitale della gastronomia in America Latina. Classe dimostrativo dove vedremo come preparare 3 dei piatti più rappresentativi della cucina peruviana: causa di pollo, Ceviche e Lomo Saltado. Pranzo incluso nel ristorante. Dopo il pranzo trasferimento in aeroporto per prendere il volo di rientro in Italia. Partenza del volo di KLM, KL744, alle 21h00. Notte in volo.
Giorno 20
Arrivo ad Amsterdam alle 15h20 e connessione con il volo di KLM numero KL1633 delle 17h00. Arrivo a Milano Malpensa alle 18h35. Fine del viaggio.
Prezzo su richiesta.
“Abbiamo potuto apprezzare le bellezze del Perù grazie ad un programma di viaggio personalizzato. Complimenti a Tim per l’organizzazione minuziosa e la cura nei dettagli.
Tutte le guide in Perù erano molto preparate e disponibili. Hanno permesso di goderci il viaggio con tutte le sue bellezze naturali e culturali con tranquillità e molto tempo a nostra disposizione. Machu Picchu resta l’attrazione numero uno.
L’hotel Sanctuary Lodge è una vera chicca con l’offerta ottimale dell’albergo e soprattutto con il meraviglioso giardino attiguo ricco di orchidee e colibrì.
L’esperienza alla casa locale sull’isola Amantani rimarrà nei nostri cuori a lungo ed è assolutamente da fare per conoscere meglio la loro vita quotidiana: l’orgoglio sulle loro origini, l’amore per le loro tradizioni e l’utilizzo delle loro risorse naturali offerte dalla terra devono farci riflettere!
Il contrasto tra paesaggi stupendi e luoghi paradisiaci con la povertà e la durezza della vita della gente locale è netto… in noi ha suscitato forti emozioni. Grazie di tutto e alla prossima!” Franca, Luca, Mafalda, Guido, Michela e Mathias
Periodo consigliato
Gennaio
Febbraio
Marzo
Aprile
Maggio
Giugno
Luglio
Agosto
Settembre
Ottobre
Novembre
Dicembre
Tipologia
Famiglia
Viaggio di nozze
Avventura
Perù e Isole Galápagos
Lima
Arequipa
Canyon del Colca
Lago Titicaca
Cusco
Valle Sacra
Machu Picchu
Quito
Isole Galápagos
Mercato di Otavalo
Quito
L’idea essenziale di questo programma di 22 giorni tra Perù ed Ecuador è “Vivere il Perù e le Isole Galápagos, non semplicemente visitarle”. Attraverso alcuni dei suoi ambienti più sensazionali come le grandi vallate andine, lo sconfinato altopiano su cui si trova il Lago Titicaca, i viaggiatori saranno soggetti partecipanti del loro viaggio grazie ad una scelta di escursioni ed attività molto particolari. La visita alla regione andina di Cusco, Valle Sacro degli Incas e Machu Picchu sarà arricchita da incursioni a veri mercati locali e da passeggiate in zone agricole e rurali. Il Lago Titicaca sarà vissuto grazie al pernottamento in case locali sull’isola di Amantani e la possibilità di navigare in kayak lo sconfinato lago più alto del mondo. In questo programma visiteremo anche la bella città di Arequipa e il famoso Canyon del Colca da dove potremo osservare volare i condor. Infine anche Lima, spesso definita come grigia capitale del Perù sarà in grado di svelare un’anima diversa e sorprendere per la sua vivacità culturale e la sua ricchezza gastronomica.
Quito e il colorato mercato di Otavalo completeranno l’esperienza andina e l’estensione alle Isole Galápagos sarà chicca del viaggio che terminerà in un ambiente unico al mondo che ispirò a Charles Darwin la famosa teoria dell’evoluzione.